Settimana delicata nella quale ci sono in ballo sei punti

Tre punti sono in palio con il Sassuolo, tre dipendono dalla decisione della Corte di giustizia sportiva sul ricorso sul black out di Padova, senza scordare i tre conquistati a metà con la Reggina, in sospeso fino a quando la gara non verrà termina
10.04.2012 12:42 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin per TorinoGranata.it
Settimana delicata nella quale ci sono in ballo sei punti
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© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport

Preparare la sfida con il Sassuolo e sapere, salvo ulteriori rinvii, come andrà il ricorso sui tre punti assegnati a tavolino in seguito al black out di Padova sono i due principali accadimenti della settimana per il Torino. Il primo molto più importante perché è lo scontro diretto con la più agguerrita, per motivi di classifica, pretendente alla serie A diretta e al primato in campionato, il secondo di importanza variabile in merito a quanto la squadra di Ventura saprà fare sul campo perché questi tre punti, lasciati o tolti, assumono maggior o minor valore, lasciando perdere le considerazioni sullo svolgimento regolare della partita e sulla sicurezza degli impianti sportivi, a seconda di quanti punti verranno conquistati dal Torino.

Infatti, se i granata vinceranno con il Sassuolo si porteranno a più cinque sui neroverdi e se il Verona battesse il Bari scavalcherebbe gli emiliani arrivando a tre punti dal Torino - che bisogna ricordare ha una gara in meno perché deve terminare il match con la Reggina interrotto a causa della pioggia sull’uno a zero per la squadra di Ventura – e di conseguenza se mai la Corte di giustizia sportiva decidesse di dare ragione al Padova, giovedì sono state convocate le due società a Roma, i granata si ritroverebbero a quota sessantasei in testa alla classifica, ma a pari punti con i veneti. Certo a quel punto la società di Cairo potrà fare ricorso al Tnas, Tribunale nazionale arbitrale dello sport, che funge da ultimo e definitivo grado di giudizio e vedere come si conclude questa vicenda, ma se sul campo il Torino termina vincendo la gara con la Reggina guadagna tre punti sul Verona e di conseguenza quanto deciso nelle aule di giustizia, se fosse di natura sfavorevole al Torino, sarebbe controbilanciato dai risultati sul terreno di gioco. Ecco perché è ancora più importante preparare al meglio la partita con il Sassuolo e perché il Torino deve vincerla. Ovviamente questo è un discorso ipotetico perché la Corte di giustizia sportiva potrebbe confermare la vittoria a tavolino per il Torino, anche se al quel punto sarà il Padova che potrà ricorrere al Tnas, e non si sa ancora quando verrà terminata la gara con la Reggina, la decisione è attesa per oggi, come non è scontato che il Verona batta il Bari, ma è sempre meglio fare i conti pensando al peggio piuttosto che rischiare di illudersi che tutto sia favorevole. E visto che è meglio prevenire che curare le vittorie sul campo sono l’unica garanzia di mantenere la vetta in solitario.

L’infermeria, che in questa stagione ha ospitato troppo spesso molti giocatori condizionando pesantemente le scelte di Ventura, si sta svuotando: Sgrigna sta meglio, Masiello si avvicina sempre più ad una condizione utile per scendere in campo e Verdi sembra essersi lasciato alle spalle la pubalgia e infatti ha disputato una gara positiva con la Primavera contribuendo a vincere il derby, e quindi a parte Coppola e Suciu al momento tutti i giocatori sono a disposizione del mister. Decisamente questa una buona notizia che fa iniziare al meglio questa lunga settimana che terminerà solo lunedì sera, in quanto la gara con il Sassuolo è il posticipo della trentacinquesima giornata. Però perché sia una settimana veramente positiva deve arrivare la vittoria con il Sassuolo, poi se ci saranno anche dei regali provenienti dagli altri campi di gioco, con risultati favorevoli al Torino, tanto meglio.