Pillole di Storia - 1927, il derby vinto che "toglierà" lo scudetto al Toro
Nel 1927 è la quart'ultima giornata de girone finale di campionato, con il Torino di Imre Schoffer che riceve la pericolosissima Juventus che vincendo si riporterebbe ad un solo punto dai granata, capolisti. I prezzi sono elevati, ma l'importanza della partita lo è di più e gli spalti sono gremiti. Ne nasce una sfida avvincente, che a sorpresa vede i bianconeri chiudere in vantaggio a pochi secondi dall'intervallo. Nella ripresa, tuttavia, il Toro la ribalta con una punizione potente e precisa di Balacics e con Libonatti servito splendidamente da Baloncieri. La gara si innervosisce, Gama caccia il bianconero Pastore nel finale per un fallaccio su Colombari, ma il Toro tiene botta ed allontana il pericolo Juve per il primo titolo, mantenendo il Bologna a tre lunghezze di distanza (all'epoca per la vittoria si assegnavano due punti). Poche settimane più tardi scoppierà uno scandalo con l'accusa ai dirigenti del Torino di aver corrotto, tramite ricostruzioni piuttosto fantasiose e processi che poco hanno a che vedere con la giustizia, il difensore bianconeri Allemandi, risultato dai giornali dell'epoca tra i migliori in campo. Si consuma una vergognosa messa in scena che costerà il titolo al Toro, revocato e ancora oggi in attesa di veder fatta giustizia. Scudetto che, per la cronaca, i granata vinsero brillantemente l'annata successiva.
TORINO-JUVENTUS 2-1 (0-1)
Marcatori: pt 44' Vojak; st 10' Balacics, 29' Libonatti.
Torino: Bosia, Balacics, Martin II, Colombari, Janni, Sperone, Carrera, Baloncieri, Libonatti, Rossetti II, Franzoni.
Juventus: Combi, Rosetta, Allemandi, Barale II, Viola, Bigatto, Munerati, Vojak I, Pastore, Ferrero, Torriani.
Arbitro: Gama di Milano.
Note: espulso Pastore al 36' st.