Pensare partita per partita non vuol dire non avere ambizioni: lo spirito del Toro per la Cremonese e poi c’è la Juve

TUTTOmercatoWEB.com

Ha detto bene mister Juric ieri in conferenza stampa sulla voglia che percepisce all’interno dello spogliatoio sul voler restare al 7° posto che potrebbe riportare il Torino in Europa: “Pensare partita per partita non vuol dire non avere ambizioni”. E già perché prima della Juventus c’è la Cremonese stasera e presentarsi a questo appuntamento con la testa altrove sarebbe il più grande sbaglio che la sua squadra potrebbe commettere e rischierebbe di compromettere non solo il 7° posto, ma anche la successiva gara con i bianconeri.

La Cremonese è ultima in classifica, ha soli 8 punti dopo 22 partite, ha la seconda peggior difesa della Serie A con 40 rei subite, peggio ha fatto solo la Salernitana con 44, e ha anche il secondo peggior attacco con soli 15 gol realizzati, meno ne ha la Sampdoria con 11. Il Torino è al 9° posto perché avendo già giocato Juventus e Bologna hanno vinto rispettivamente con Spezia e Sampdoria quindi battendo questa sera la Cremonese i granata potrebbero tornare al 7° in solitario. La possibilità di vincere la squadra di Juric ce l’ha eccome ha la 5ª difesa della categoria con 23 reti al passivo e se anche non ha un attacco così prolifico ha pur sempre segnato di più dei grigiorossi avendo realizzato 22 gol, 7 in più degli avversari. Sulla carta quindi non è impossibile conquistare i tre punti per il Torino, anche se la Cremonese come ha detto Juric “Da quando è arrivato Ballardini ha passato il turno sia con il Napoli sia con la Roma (riferendosi alla Coppa Italia, ndr). Sono giocatori che hanno una grande forza fisica e gli attaccanti sono veloci. Sicuramente bisognerà avere pazienza nel gioco, come contro l’Udinese, e cercare di non esporsi al loro contropiede”. In campionato invece gli uomini di Ballardini dopo il pareggio con il Bologna, 1-1, sono stati sconfitti sia dall’Inter, 1 a 2, sia dal Lecce, 0 a 2.Il Torino come avverte Juric “Bisogna stare attenti su tutto e vediamo che anche le altre partite sono tutte difficili e non ci sono mai gare scontate, anche quando si pensa che possano esserlo. Ci sono momenti nelle partite e risultati strani. Domani (oggi, ndr) dovremo essere molto attenti, la Cremonese è una squadra che ha grandi valori sia sui quinti sia in mezzo, anche in attacco con Okereke e Dessers”.

E’ evidente quindi l’importanza di pensare partita per partita. E la gara con la Cremonese sarà per il Torino un bel banco di prova anche sulla capacità di passare da ciò che vuole a ciò che ottiene: “L'ho detto già da un po', parlo con sincerità, vedo un gruppo fantastico – ha affermato Juric - che ha volontà di migliorarsi e di fare. Tutto il gruppo spinge molto: vuole fare bene, vuole crescere. Vedo una grandissima volontà negli allenamenti e nelle cose che si fanno. Non ho dubbi che la squadra voglia fare molto, molto bene e vorrebbe ottenere risultati migliori. Andiamo su questa strada”. Prima la Cremonese quindi, anche perché arrivare al derby stando in classifica davanti alla Juventus aumenterebbe l’autostima dei granata e darebbe ai bianconeri un segnale che il Toro è determinato più che mai.