Pagelle granata: Ogbonna il leader, Bianchi decisivo

Coppola: in netta crescita, compie un salvataggio decisivo ed è sempre attento. Adesso è una sicurezza perchè sta crescendo l'intesa con il suo reparto. Voto 7

D’Ambrosio: Ventura sta ridando verve al difensore che era stato la rivelazione del campionato di B due stagioni fa, quando era arrivato dalla Lega Pro. Torna a giocare ai suoi livelli e si inventa anche il gol della vittoria. Voto 7

Glik: svolge con sicurezza il suo compito, Ogbonna, si sa, oscura tutti in difesa. Voto 6

Ogbonna: se fosse un bomber meriterebbe qualche tiratina d'orecchie per come ha sciupato certi palloni in avanti, ma siccome è un difensore, anzi un signor difensore, è da applausi per come anticipa sempre l'avversario e soprattutto sa tenere la palla in campo. In Italia, possiamo dirlo ad alta voce, pochi hanno le sue caratteristiche. Voto 8 (ha fatto bene Cairo a non venderlo, nel prossimo mercato varrà il doppio)

Zavagno: sembra un ragazzino tanto è l'entusiasmo che ci mette. Sempre tosto nei cross in attacco, anche questa volta risulta essere decisivo nel passaggio vincente. Voto 6,5

Basha: ormai è uno degli idoli indiscussi di questo Toro, al punto che i tifosi gli dedicano anche uno striscione "Undici Basha", perchè incarna il modello del giocatore tutto cuore e dinamismo. A Reggio forse è stato meno incisivo, ma è sempre stato meritevole per un 6,5.

Iori: si danna come solito, ma si becca l'ammonizione che gli farà saltare la partita contro il Sassuolo, match clou per la promozione. Ma rifiatare gli farà solo bene. Voto 6

Vives: più dinamico rispetto al recente passato, sta crescendo. Peccato per l'ammonizione. Voto 6 (De Feudis: è entrato. Stop. S. V.)

Stevanovic: svolge una gran mole di lavoro e va sempre vicino al gol. La mira non è eccellente anche perchè dovrebbe accentrarsi maggiormente per il tiro. Voto 6,5 (Darmian: contiene la manovra avversaria, prezioso. Voto 6).

Ebagua: fa gran movimento e sembra sempre voglia strafare quando ha la palla tra i piedi. Peccato che si perda a metà della manovra d'attacco. Voto 5,5 (Bianchi: decisivo anche in soli dieci minuti di gioco. Entra e si fa subito vedere con un gran tiro dalla distanza, poi offre l'assist a Zavagno per la testa di D'Ambrosio, della serie non segna ma fa segnare. Voto 7).

Antenucci: fa molto movimento e per un pelino non becca l'angolo giusto per infilare la porta reggina. Deve registrare meglio la mira, ma il gioco c'è. Voto 6,5

Ventura: anche nel turn over ci azzecca. Mantiene il trend del gol nel finale, come far sedere l'avversario al quale poi rimane poco tempo per raddrizzare il risultato e, per farlo, va in confusione. Stratega. Voto 8