Non è finita, ma il Toro ora mette la testa fuori dall'acqua e può respirare
Il risultato di ieri contro il Cagliari è di quelli da ricordare, perché in uno scontro diretto tale, i tre punti conquistati potrebbe risultare determinanti al termine della stagione, nella corsa finale per non retrocedere. I punti di vantaggio dalla zona pericolosa adesso sono cinque, che potrebbero ridursi a quattro, se il Parma batterà l'Udinese, ma sarebbero comunque gli stessi che separano la formazione granata dallo Spezia, altra squadra che se dovesse perdere le proprie certezze, potrebbe essere risucchiato nella lotta per salvarsi, senza contare che squadre come Benevento, Udinese e Bologna (anche il Genoa, nonostante il periodo brillante) non possono certo dormire sonni tranquilli. Con questo successo Nicola separa di quasi due partite la distanza dai rossoblu, tanta roba per una squadra, quella di Di Francesco, che nelle ultime dieci giornate ha conquistato un solo punto (e che, lo ricordiamo, non vince da sedici), ma soprattutto che permette di poter d'ora in avanti scendere in campo senza l'onere di doverlo fare con l'acqua alla gola, insieme ad un gruppo che probabilmente vale molto di più di quanto non stia raccontando l'attuale classifica.