Nessun infortunio e tanti protagonisti, le Nazionali rilanciano il Toro
Si gioca troppo, lo dicono tutto gli addetti ai lavori e in fondo la stagione è anche appena iniziata. E ogni volta che la Serie A si ferma per lasciare spazio alle Nazionali, allenatori e presidenti possono solo tenere le dita incrociate sperando che non arrivino cattive notizie sotto forma di infortuni. In realtà però almeno questa pausa ha regalato solo sorrisi a Paolo Vanoli, perché i suoi uomini hanno giocato, anche molto bene come Ricci e Coco, hanno trovato minuti importanti, come Borna Sosa, e non si sono fatti male. Ora un mese a tutta prima della prossima pausa e cinque partite per dire a cosa possa puntare davvero il Toro: tre saranno in casa con Lecce, Empoli e Lazio, due fuori con Verona e Inter giusto prime dello stop e prima di incrociare di nuovo le dita.