Meriterebbe il Toro ma emergono i soliti problemi. Il Cagliari passa 2-1

Quando le cose si potrebbero mettere bene, ecco che il Toro trova una sconfitta in casa, per giunta in rimonta, nel match di oggi contro il Cagliari. E la sconfitta è frutto delle solite cose, l'inadeguatezza di alcuni elementi, che di fatto rendono quasi vano il gioco sulle fasce (una cosa ormai arcinota, speriamo che Petrachi trovi il miracoloso rimedio), dormite difensive  e una ingiustificata paura nel tiro da fuori. E dire che la squadra di Baroni, oggi, non ha neppure giocato male, anzi, a conti fatti, di certo non avrebbe meritato di perdere contro una squadra che ha trovato il pareggio su calcio piazzato, in modo estremamente ambiguo (non può, Prati, trovarsi da solo al limite dell'area piccola a difesa schierata), e poi ha vinto con Kilicsoy che al suo unico pallone toccato, si è bevuto mezza difesa, ingenua e incapace di contrastarlo, e poi ha calciato dove Paleari non poteva arrivare.

E qui si ferma il Cagliari, ma tanto basta. Il Toro era anche riuscito a passare in vantaggio, sfruttando finalmente a dovere un'opportunità in contropiede, ma non sono bastate sei occasioni nitide per portare a casa dei punti. Nell'ultimo minuto, poi, annullato il bellissimo pareggio di Ngonge: sul cross di Anoukhlal, la palla era già uscita dal campo.