L’ottavo posto: un traguardo non facile ma il Torino ha l’obbligo di provarci
Mazzarri vuole che i suoi conquistino più punti possibili in queste ultime quattro giornate e che provino a recuperare una o due posizioni. Se il Torino riuscisse a recuperarne una sarebbe una soddisfazione solo morale, due, invece, vorrebbe dire che alla fine sarebbe ottavo e non dovrebbe disputare i turni preliminari della Coppa Italia, quindi, inizierebbe la stagione ufficialmente con il campionato il diciannove agosto e non dovrebbe occuparsi della coppa nazionale fino al tredici gennaio 2019. Per riuscirci i granata dovrebbero però scavalcare Fiorentina e Sampdoria che hanno, prima delle patite che si disputeranno oggi, quattro punti in più.
E’ ragionevole pensare che il Torino possa arrivare ottavo? Risposta difficile. I dati oggettivi dicono che il cammino di Sampdoria, Fiorentina e Torino saranno abbastanza uniformi: giocheranno sempre contemporaneamente in casa e in trasferta e affronteranno sia avversari che lottano per la salvezza sia per un posto in Europa League o in Champions o per lo scudetto. Infatti, la Sampdoria se la dovrà vedere con Cagliari, Sassuolo, Napoli e Spal, la Fiorentina con Napoli, Genoa, Cagliari e Milan e il Torino con Lazio, Napoli, Spal e Genoa.
Obiettivamente non sarà facile per la squadra di Mazzarri recuperare quattro punti e farne almeno uno in più di Sampdoria e Fiorentina, ma ha l’obbligo di provarci. Solo così il Torino riuscirebbe in extremis a passare da un’altra stagione anonima e di conseguenza deludente a una che lo vedrebbe aver raggiunto un traguardo di secondo piano finché si vuole, ma migliore di quello delle ultime annate.