LINEA ROSINALDO: "Si fa ma non si dice"

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La beneficienza è uno di quei pochi campi per cui fortunatamente la regola del "Si fa ma non si dice" non si applica ai vizi ed alle ipocrisie italiche ma identifica ed unisce signorilità, attenzione alla gente e precisi valori etici con cui guardare il mondo. Un principio che forse può sembrare scontato, ma non lo è, e trova conferma nel fatto che la maggior parte delle persone che fa beneficienza, in tutte le forme possibili, lo fa vivendola come un aspetto intimo della propria vita privata.

Ad Alessandro Rosina è stato chiesto di uscire da questa dimensione privata usando tutto l'entusiasmo che i suoi dribbling ed i suoi tocchi trasmettono alla gente per aiutare lo sviluppo sanitario del paese più povero dell'Africa, l'Eritrea, dove ci sono solo 80 medici per quattro milioni di persone su di un territorio vasto quanto tutto il nord Italia.

Alessandro ha accettato subito di diventare testimonial della campagna "Dona un rene per la vita", promossa dall' Asmev, mettendoci direttamente la faccia, o meglio il profilo: quello stilizzato della sua esultanza con dedica ai tifosi dopo il gol al Catania nel 2007. Un gol da vero numero dieci, sintesi del suo repertorio fatto di velocità, tecnica e fantasia: gli ingredienti con cui ha preso per la gola i tifosi granata e che gli sono valsi il soprannome di Rosinaldo.

Venerdì 19 settembre Rosinaldo è diventato ufficialmente un marchio d'abbigliamento inconfondibile per ogni tifoso che ha ancora negli occhi quel gol e la dedica che ne è seguita. I Toro Club di tutta Italia avranno la possibilità di acquistare delle t-shirt che veicolano la reale essenza di Rosinaldo: l'allegria con cui ogni volta scende in campo Alessandro Rosina, quella che gli permette di regalare perle della grandezza del gol Catania. Una parte di ricavati della vendita di queste maglie andranno all''Asmev, l'associazione onlus di medici volontari calabresi che ha costruito ad Asmara il primo centro di emodialisi per pazienti con insufficienza renale acuta.

Tutti i tifosi che acquisteranno il marchio Rosinaldo quindi contribuiranno a regalare un futuro all'Eritrea, favorendo il mantenimento del centro di emodialisi e la formazione della futura classe medica del paese.

Uno dei Toro Club che appoggerà sicuramente il marchio Rosinaldo, sia per la fede granata che per il nobile significato che lo accompagna, è quello di Gattinara, uno dei più numerosi di tutto il Piemonte. Il suo presidente Giorgio Noca, a margine della conferenza stampa di presentazione di "Dona un rene per la vita" e del marchio Rosinaldo, ha omaggiato il numero 10 granata con una magnum di Gattinara 2003, re dei nebbioli del nord Piemonte "Con la speranza che la si possa stappare per un grande risultato".

Andrea Zanello