Le pagelle di Torino-Sampdoria: Praet molto bene e non solo per il gol. Belotti ha fatto 100 in A. A segno anche Singo. Pobega padrone del centrocampo

Milinkovic-Savic: 6 Non proprio impeccabile, una serata un po’ così, ma non ha commesso errori irreparabili. Ha sbagliato il rilancio a servire Singo e la palla è finita in fallo laterale (10’). Ha sbagliato l’uscita sul cross di Candreva, ma per sua fortuna Thorsby di testa non ha inquadrato lo specchio della sua porta (30’). Ha lanciato lunghissimo per Singo, ma il pallone è finito a Audero (36’). Su cross di Candreva, Thorsby ha preso il tempo a Djidji però non gli ha creato problemi mandando la palla sopra la traversa e per fortuna la sfera non era arrivata a Quagliarella che era appostato, senza essere marcato, sul secondo palo (37’). La difesa ha murato il destro di Thorsby che dopo aver controllato con il petto si era girato nello stretto e avrebbe potuto calciare nella sua porta (39’).

Djidji: 6 Qualche sbavatura, ma nulla di grave. Su verticalizzazione di Augello ha anticipato Thorsby (35’). Si è fatto prendere il tempo da Thorsby sul cross di Candreva (37’). Quagliarella lo ha messo un po’ in difficoltà e lui ha appoggiato per Milinkovic-Savic (45’).

Bremer: 6,5 Quagliarella non lo ha minimamente impensierito, quasi sempre in anticipo. Ha servito l’assist per il gol di Belotti (90’+4’).

Buongiorno: 6,5 La partita permetteva che lui si spingesse in avanti e lo ha fatto, come chiede Juric. Ha visto il movimento di Singo e gli ha indirizzato la palla (11’). Buono il suo traversone per Sanabria (41’).

Singo: 6,5 In ombra nel primo tempo, poi  nel secondo ha fatto meglio ed ha anche segnato. Sbucando alle spalle di Augello non è arrivato sul cross di Buongiorno (11’). Servito da Pobega con un’ottima diagonale di destro ha infilzato Audero (52’). (Dal ‘53 Vojvoda: 6 Ha fatto il suo. Su palla persa da Silva, ha poi calciato sul fondo (65’)).

Lukic: 6 Ha manovrato con ordine, ma senza squilli.

Pobega: 6,5 Offende e difende: è stato il padron del centrocampo. E’ scattato in profondità e dopo una cavalcata ha servito l'accorrente Singo che ha segnato (52’). Il suo destro dal limite indirizzato in porta è stato deviato (79’).

Aina: 6 Ha giocato con il freno a mano nel primo tempo poi si è lasciato  andare. (Dall’ 86’ Rodriguez: n.g.).   

Praet: 7 L’uomo in più che serviva. Si è fatto trovare nel posto giusto al momento perfetto e da pochi passi ha solo dovuto spingere la palla in rete su retro-pasaggio corto di Linetty sbloccando così il risultato (17’). Ha imbeccato Linetty che ha calciato alto (40’). Al momento della sostituzione il pubblico gli ha dedicato un grande applauso. (Dal ‘77 Rincon: n.g.).

Linetty: 6,5 Partita di sostanza e qualità la sua.  Ha recuperato una palla vagante e dopo un uno-due con Sanabria è arrivato sul fondo e ha servito Praet, senza che Chabot in tuffo riuscisse a intervenire, mettendo il compagno nella condizione di segnare (17’). Da distanza ravvicinata, su input di Praet, ha provato la conclusione, ma la palla è finita alta (40’). Ha controllato di petto e si contro balzo con il sinistro ha calciato da due passi, ma non ha inquadrato la porta (60’). (Dall’ 86’ Verdi: n.g. Gli è stato annullato un gol per fuorigioco: Thorsby è scivolato e Belotti lo a lanciato in profondità e lui con un diagonale con il mancino aveva trafitto Audero (90’+1’)).

Sanabria: 6 Generoso, ma non pungente. Ha provato la sponda per Pobega, ma l’arbitro Fourneau era sulla traiettoria e ha involontariamente deviato la palla (13’). Ha scambiato con Linetty nell’azione del gol di Praet (17’). Di testa ha allontanato la punizione calciata da Candreva (30’). E’ stato anticipato da Yoshida sul traversone di Buongiorno (41’). (Dal ‘53 Belotti: 6,5 Finalmente nel club dei 100: se l’è meritato. E’ entrato con la voglia matta di segnare e alla fine ci è riuscito. Su sviluppo da calcio d’angolo da due passi ha concluso con il destro con la palla che si è stampata sul palo (71’). Si assist di Bremer, da posizione defilata dopo aver saltato Yoshida, ha infilzato l’incolpevole Audero (90’+4’)).

Ivan Juric: 7 Serviva tornare a fare punti dopo la sconfitta con il Milan, anche per tenere a distanza la Sampdoria, e così è stato. Al di là delle difficoltà della Sampdoria, si vede che aveva preparato la partita per vincerla. E i tifosi a più riprese lo hanno inneggiato dimostrando di apprezzare il suo lavoro. Ha confermato la difesa delle ultime due partite con Djidji, Bremer e Buongiorno, quest’ultimo ancora preferito a Rodriguez, a formare la barriera a protezione di Milinkovic-Savic. Nessuna novità anche a centrocampo con Singo e Aina sulle fasce e Lukic e Pobega in mezzo. Mentre in attacco sulla trequarti avrebbe dovuto esserci Brekalo, ma ha accusato nel riscaldamento pre-partita un problema fisico e allora al suo posto ha fatto giocare Linetty con al fianco il belga Praet, in dubbio alla vigilia per un problema alla caviglia, mentre Baselli che era stato mandato in tribuna si è accomodato in panchina e ha scelto come punta Sanabria con Belotti quindi in panchina. I suoi si sono impossessati del gioco e pressato sin dall’inizio impedendo alla Sampdoria di costruire dal basso e alla prima vera occasione sono passati in vantaggio. Nella ripresa i suoi hanno continuato a mantenere il pallino del gioco, complice una Sampdoria incapaci di reagire, e segnato il secondo gol e avrebbero potuto fare anche altri.

SAMPDORIA: Audero: 5; Bereszynski: 5 (dal ‘69 Askildsen: 5 e dall’ 81’ Ciervo: n.g.); Dragusin: 5 (dall’ 81’ Colley: n.g.); Chabot: 5; Yoshida: 5,5; Augello: 5; Thorsby: 5; Silva: 4; Ekdal: 5,5(dal ‘54 Gabbiadini: 5,5); Candreva: 5; Quagliarella: 5 (dal ‘54 Caputo: 5,5).
Roberto D’Aversa: 5.

Arbitro Francesco Fourneau: 5,5 Tutto sommato non ha arbitrato male, ma qualche fallo lo ha anche lasciato correre senza intervenire. Si è trovato sulla traiettoria della sponda di Sanabria per Pobega e ha deviato involontariamente la sfera fermando poi il gioco e restituito palla al Torino (13’). Ha ammonito Bremer per un fallo di mano involontario (29’), Pobega, che era diffidato e salterà la gara con lo Spezia, per un fallo su Candreva (50’), Dragusin per un fallo su Aina (54’). Ha espulso Silva per eccessive proteste per un fallo laterale concesso al Torino (67’). Ha mostrato il giallo a Askildsen per un fallo su Lukic (75’), Chabot per un’azione scorretta nei confronti di Bremer (80’). Candreva per un fallo su Belotti (84’).