Le pagelle di Torino-Crotone: Sirigu è tornato. Belotti ha lottato ma non punto. Verdi evanescente.

08.11.2020 17:53 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin
Salvatore Sirigu
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Salvatore Sirigu
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Sirigu: 7 Nei tiri nello specchio del Crotone si è sempre fatto trovare pronto e reattivo mantenendo per la prima volta la sua porta inviolata. In uscita ha anticipato tutti e allontanando con i pugni la palla su calcio d’angolo battuto da Benali (16’). La punizione centrale, ma da trenta metri di Cigarini non lo ha messo in difficoltà, anche perché la palla non ha inquadrato lo specchio della porta (25’). Pronto ad alzare a mano aperta, sopra il montante, il tiro di sinistro in diagonale lievemente a giro di Pedro Pereira indirizzato sotto la traversa (45’+1’). Non gli ha creato problemi il tiro di Messias andato fuori (50’). E’ uscito bene su Simy, su cross di Messias, allontanando il pericolo (61’). Messias, dopo essersi liberato di Singo, ha tirato di potenza, ma lui ha respinto (75’). Su angolo battuto da Benali, Messias da due passi gli ha fatto solo prendere uno spavento poiché di testa ha mandato fuori (76’). E poi anche Reca ha mandato, anche se di poco, sul fondo un tiro-cross teso (78’).  

Vojvoda: 5 In giornata no: ha perso tanti palloni e reca lo decisamente messo in difficoltà. Buona giocata a liberarsi sulla destra e a crossare per Belotti sul secondo palo (65’). E’ poi uscito anche per una botta al collo del piede destro. (Dal ‘66 Singo: 6.5 Ripaga eccome la fiducia di Giampaolo. Messias ha avuto la meglio in un’azione di contrasto (75’). Grande recupero su Simy e poi ha subito fatto ripartire l’azione (86’)).  

Lyanco: 6 Una solo errore per fortuna senza conseguenze per il Torino, per i resto ha fatto ciò che doveva. Al limite dell’area ha controllato male Pedro Pereira e rischiato di combinarla grossa (47’).

Bremer: 6,5 Sa cosa deve fare e lo ha fatto. Ottima chiusura su Simy (5’). E’ andato in scivolata a chiudere su Pedro Pereira con un intervento al limite del falloso (47’). Ha stoppato molto bene il tiro di Pedro Pereira (55’).

Rodriguez: 5,5 In fase difensiva qualche volta è andato in affanno, ma meno di Vojdova e in quella offensiva avrebbe potuto fare di più. Ha chiuso su Benali mandando la palla in fallo laterale (4’). Un suo cross deviato ha generato il primo calcio d’angolo a favore (39’). (Dal ‘66 Murru: 5,5 Un po’ più di precisione sottoporta non guasterebbe. Più che un tiro il suo è stato un passaggio a Cordaz (76’). Da due passi non ha inquadrato lo specchio della porta (90’+3)).

Meïté: 5 Ha spinto poco e faticato a trovare la posizione dopo che si allargava. Ha spazzato via il pallone messo in mezzo per Simy (51’). (Dall’ 80’ Gojak: n.g. Con un tiro-cross ha colpito il palo interno (83’)).

Rincon: 5,5 Meno lucido del solito ed è apparso un po’ in debito d’ossigeno per quanto profuso mercoledì con il Genoa. Ha permesso la ripartenza a Simy poi fermato da Singo (86’).  

Linetty: 5 Anche lui, come Meïté, ha spino poco e faticato a trovare la posizione dopo che si allargava e ha dato l’impressione di non aver del tutto smaltito le fatiche della gara con il Genoa. Allontanato dalla difesa un suo interessante pallone messo in area (78’). (Dal ‘90 Ansaldi: n.g.).    

Lukic: 5,5 Meno brillante che in altre partite. Con una finta si è liberato di Reca e è andato verso la porta, ma è stato fermato da Luperto (45’). Buona la sua avanzata, non il passaggio a Belotti (71’).

Verdi: 5,5 Continua ad essere evanescente.Il suo calcio d’angolo è stato allontanato di testa da Simy (40’). Simy svettando più in alto di tutti ha deviato in corner una sua punizione (73’). Si è fatto bloccare da Petriccione (75’). (Dall’ 80’ Bonazzoli: n.g. La sua rovesciata è stata respinta (84’). Marrone gli ha deviato il rasoterra di poco oltre il palo (90’+1’)).

Belotti: 6 Gli è mancato lo spunto vincente, ma sull’impegno sempre nulla da dire. Su apertura di Verdi era leggermente in ritardo e a ha commesso fallo su Magallan (10’). Magallan lo ha fermato nella convergenza al centro (33’). Marrone lo ha fermato rifugiandosi in calcio d’angolo (54’). Non è arrivato per un nonnulla sul cross sul secondo palo di Vojvoda (65’). In ripartenza ha costretto Luperto a fargli un fallo da ammonizione, essendo la seconda il pitagorico è stato espulso (87’). Su errore di Cuomo ha trovato spazio e ha ben servito Bonazzoli (90’+1’).

Marco Giampaolo: 5,5 Primo punto in casa, ma troppa sofferenza dei suoi contro l'ultima in calssifica soprattutto nel primo tempo e può ringraziare che il Crotone sottoporta, anche per un Sirigu ritrovato, non sia stato pungente. Per cercare di acciuffare la seconda vittoria, dopo quella con il Genoa nel recupero di mercoledì, si è affidato all’undici che si sta delineando come titolare, almeno in questo periodo, Sirigu in porta con Lyanco e Bremer centrali difensivi, Vojvoda e Rodriguez terzini e i più soggetti al turnover, il centrocampo formato da Meïté, Rincon play e Linetty e l’attacco da Lukic alle spalle di Verdi e Belotti. Il pressing alto del Crotone nel recupero palla e la verve degli avversari, che hanno dettato i ritmi della partita, hanno messo in difficoltà i suoi che hanno faticato a sviluppare il proprio gioco. Meïté e Linetty quando si allargavano per contrastare Pedro Pereira e Reca poi facevano fatica a trovare la posizione e non spingevano adeguatamente. E’ in generale tutta la squadra ha dato l’impressione di accusare un po’ le fatiche del match di quatto giorni fa con il Genoa. Solo nel finale i suoi hanno spinto con quella determinazione per andare a prendersi i tre punti, ma senza riuscirci.

CROTONE: Cordaz: 6; Magallan: 6,5; Marrone: 6; Luperto: 5; Pedro Pereira:5,5 (dall’ 85’ Rispoli: n.g.); Benali: 6; Cigarini: 6,5 (dal ‘66 Petriccione: 6); Vulic: 6 (dall’ 85’ Siligardi: n.g. e dall’ 89’ Cuomo: n.g.); Reca: 6; Messias: 6; Simy: 6.
Giovanni Stroppa: 5,5.

Arbitro Francesco Fourneau: 5,5 Avrebbe dovuto gestire meglio fin dall’inizio le scaramucce fra Magallan e Belotti, per il resto non ha commesso errori rilevanti. Non ha giudicato falloso, anche se avrebbe potuto, l’intervento a metà campo con il braccio molto largo di Magallan che ha dato una manata a Belotti che stava innescando una ripartenza (2’) e poi le scintille fra i due sono continuate nel proseguo della partita. Giusto il giallo a Vulic che ha cercato il fallo quando Rincon è andato a contrastarlo in area (5’). Corretto non punire Linetty per un contrasto fortuito con Benali (37’) e anche l’aver ammonito Verdi, in ritardo, per il fallo su Messias (42’). Non ha ritenuto fallosa la scivolata di Bremer a contrastare Pedro Pereira (49’). Giusta l’ammonizione a Luperto per fallo su Belotti (56’) e quella a Rodriguez per intervento scomposto su Pedro Pereira (59’) che poi a sua volta si è preso il giallo per un fallo su Belotti (81’). In precedenza era stato un po’ fiscale nel mostrare il giallo a Belotti per un fallo su Magallan (79’). Ma ineccepibile il secondo cartellino e la conseguente l’espulsione di Luperto per aver fermato Belotti in ripartenza (87’).