Le pagelle di Portogruaro-Torino
TORINO (4-4-2):
Rubinho 6.5 - Apprezzabile soprattutto sulle uscite (evita in particolare una possibile situazione pericolosa alla mezz'ora della ripresa), dà sicurezza al repart, facendosi trovare sempre pronto sulle pur rare e poco insidiose conclusioni avversarie nello specchio della porta. In leggera crescita anche sui rinvii.
D'Ambrosio 5.5 - Prestazione a corrente alternata, il D'Ambrosio dei periodi di grazia avrebbe certamente offerto una prestazione di grande vigore in una gara come quella di oggi, in cui i fianchi sulle fasce sono stati offerti al Toro in più di un'occasione. Nessuna stortura in particolare, ma è troppo timido nel limitare l'iniziativa di Scozzarella, il più insidioso tra i veneti.
Di Cesare 6 - Più sostanza che forma, ha la fortuna di trovarsi al fianco di un Ogbonna capace di far passare pressoché inosservati i suoi occasionali errori di posizione. Caparbio ed efficace, per quanto perfettibile.
Ogbonna 7 - Limita all'osso la potenzialità conclusive del Portogruaro con grande naturalezza, avvalendosi della propria netta superiorità nel gioco aereo e di uno strabordante predominio tecnico. Inarrestabile quando parte palla al piede, avrebbe addirittura potuto osare qualcosa di più. Autorevole e imperioso: in ulteriore sintesi, decisivo.
Zavagno 6.5 - Gara ordinata e prudente, giocata per lo più da terzino bloccato, soprattutto data la forte propensione offensiva degli esterni di centrocampo nell'assetto impostato da Lerda, talora più simile a un 4-2-4 anche a causa degli interpreti scelti. Positivo in copertura, impreziosce la sua partita con l'assist per Bianchi.
Lazarevic 7 - Come contro il Pescara va in crescendo, rivelandosi devastante per gli avversari durante la seconda parte della ripresa. Mette a dura prova in particolare Cardin con le sue accelerazioni palla al piede, producendo così una notevole mole di gioco; sfiora anche la rete dello 0-2 nel recupero, e si conferma sempre più punto di forza della squadra.
De Vezze 6 - Buoni l'azione posizionale sulla mediana e i movimenti senza palla, trova alterne fortune nelle aperture e nelle verticalizzazioni. Da dimenticare i tentativi di conclusione da fuori area (dal 37' st Budel sv).
De Feudis 6.5 - Migliore in campo tra i suoi fino alla rete di Bianchi, importante il suo lavoro soprattutto a inizio gara, quando il Portogruaro prende maggiormente l'iniziativa. Gara di posizione e di equilibrio nella ripresa, positivo in appoggio.
Sgrigna 6 - In netta crescita rispetto alle precedenti uscite, partendo decentrato dialoga bene con centrocampisti e punte, muovendosi per linee orizzontali e diagonali. Gli manca ancora lo smalto necessario per risultare incisivo nell'iniziativa offensiva, ma i segnali in vista dell'Atalanta sono decisamente propizi (dal 28' st Pellicori 6 - Discreto impatto sulla gara, intraprendente e utile nelle sponde).
Antenucci 6 - Diligente tatticamente ed efficace nel movimento senza palla, pecca leggermente nel cercare la porta, trovandosi talora imbrigliato dalla difesa avversaria. Cresce l'intesa con Bianchi e Sgrigna.
Bianchi 6.5 - Poco altro oltre al gol (rete numero 50 in maglia granata), Rolando dimostra di aver accantonato i dissidi e le tensioni della scorsa settimana, assolvendo al proprio odierno, peraltro non impossibile compito. Un po' troppo attendista a tratti, meno partecipe della manovra rispetto ad altre occasioni (dal 17' st Pagano 6 - Contributo più di sostanza che di qualità, cresce nel finale, offrendo a Lazarevic il pallone del possibile raddoppio).
Allenatore Franco Lerda 6.5 - Risolve il caso-Bianchi spedendolo in campo dal 1' (da capitano), ed è condivisibile (seppur a posteriori) la scelta di risparmiarlo per mezz'ora abbondante in vista dell'importante gara di mercoledì sera. Schiera una formazione molto attenta in difesa ed equilibrata a centrocampo, che, al di là dell'obiettivo-vittoria conseguito, ha il difetto di accontentarsi a tratti del compitino, assoggettandosi così al rischio di trovarsi a rincorrere i 3 punti in qualunque momento.
PORTOGRUARO (4-3-1-2): Rossi 6.5; Esposito 6, Madaschi 5.5, Franceschini 6, Cibocchi 5.5 (dal 15' st Cardin 5.5); Tarana 6, Schiavon 6, Scozzarella 6.5; Cunico 6 (dal 6' st Gerardi 6); Altinier 5, Scarpa 5.5 (dal 27' st Memushaj 5.5). Allenatore Andrea Agostinelli 5.5.