Le pagelle di Juve-Torino: Belotti ha rialzato la cresta ed è stato pareggio. Bremer ha reso innocuo Vlahovic. Brekalo scatenato. Altro errore di Vanja

18.02.2022 23:08 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin
Andrea Belotti
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Andrea Belotti
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Milinkovic-Savic: 5 Non esente da colpe in occasione del gol subito: è alto 2 metri e 02 e non può non arrivare sui cross. Scatto di Rabiot, su imbucata di Zakaria, che poi si è involato e ha concluso con il sinistro, non contrastato da nessuno, con un diagonale finito di poco a lato (11’). Cuadrado dalla bandierina ha mandato la palla verso il secondo palo, senza che lui arrivasse ad allontanare, dove de Ligt ha saltato più in alto di Vojvoda e ha insaccato (14’). Palla sul secondo palo di Cuadrado con Vlahovic che ha saltato senza inquadrare lo specchio della sua porta (19’). Intesa fra Locatelli e Pellegrini con quest’ultimo che ha messo in mezzo dove Vhalovic non ci è arrivato e poi Dybala ha concluso con il sinistro, ma lui di pungo ha respinto (23’). Prima la difesa e poi lui hanno intercettato il tocco di Valhovic su giocata di Zakaria (39’). Da 20 metri Dybala, inseritosi su suggerimento di Locatelli, ha tentato la conclusione con il macino, ma non gli ha creato pericolo poiché la palla è finita, anche se di non molto, a lato (53’). Su calcio d’angolo de Ligt non è riuscito ad impattare con la palla (58’). Cuadrado in area ha crossato, ma il suo tiro è stato respinto e poi da posizione decisamente defilata ha provato la conclusione senza riuscire a trovare lo spazio per mandare la palla in rete (59’). Morata ha servito a rimorchio Valhovic che con il sinistro ha tirato, ma la sua difesa ha respinto (64’). Ha allontanato di pugno un angolo calciato da Cuadrado (84’).

Djidji: 6 Un diesel: è partito con qualche difficoltà poi si è ripreso. Su una ripartenza in velocità dei bianconeri ha anticipato Morata, ma la palla è stata recuperata da Vlahovic (17’).

Bremer: 7,5 Ha vinto buona parte dei duelli e di fatto ha reso innocuo Vlahovic (e non solo lui) complicandogli la vita, come già aveva fatto quando il serbo era alla Fiorentina. Ha allontanato il lancio lungo (troppo) di Locatelli per Vlahovic (4’). Ha respinto il sinistro di Vlahovic (17’). Ha anticipato chiudendolo McKennie, che era entrato in area (56’). Ha spazzato via il tiro di Morata in area, che aveva stoppato il traversone di Rabiot e provato la conclusione (87’). Dopo un rinvio in area è andato a terra per crampi ed è uscito al 90esimo. (Dal ‘90 Buongiorno: n.g.).

Rodriguez: 6 Attento in fase difensiva e ha provato a spingere.

Singo: 5,5 Non molto lucido, ha inciso poco. Con un’azione personale si è involato fino all’area bianconera e ha servito Pobega (26’). In uscita Szczesny ha intercettato un suo traversone (36’). De Sciglio ha bloccato una sua cavalcata quando stava per entrare in area (49’). (Dal ‘79 Ansaldi: n.g.).

Mandragora: 6,5 Ha dato equilibrio alla squadra e vivacità in mezzo al campo. Ed è anche andato vicino al gol. Ha Su passaggio di Vojvoda, è entrato in area però poi ha calciato debolmente e così non ha impensierito Szczesny (6’). Ha rischiato l’autogol di testa sulla punizione calciata da Cuadrado (18’). Ha calciato dalla bandierina verso il secondo palo (45’+1). Su input di Vojvoda, da dentro l’area con un tiro d’esterno sinistro ha concluso, però Szczesny ha smanacciato e messo in calcio d’angolo (50’). Servito di tacco da Brekalo, di sinistro ha tirato, ma per la deviazione di Cuadrado la sfera è finita di poco oltre il primo palo (66’).

Lukic: 6 Non si è risparmiato. Non ha fatto giocate clamorose, ma efficaci ed è stato sempre attento. 

Vojvoda: 6  Ha tenuto testa a Cuadrado. Sbavatura sul gol di de Ligt, ma decisivo nel movimento che ha portato al gol di Belotti. Ha servito Mandragora (6’). Su angolo battuto da Cuadrado, de Ligt ha saltato più in alto di lui e ha segnato, sbloccando il risultato (14’). Ha messo in mezzo per Belotti (40’). E’ entrato in area e ha servito Mandragora (50’). Ha fatto il movimento giusto che ha permesso a Brekalo di servire Belotti in occasione del gol (62’). Ha crossato per Pobega (68’).

Pobega: 5,5 In una posizione non sua e mascherato per operazione al naso ha attenuanti, però ha perso troppi troppi duelli e ha toccato pochi palloni. Servito da Singo, ha controllato il pallone, ma il suo sinistro è stato murato dalla difesa avversaria (26’). In area ha tentato lo spunto agendo alle spalle di Alex Sandro senza riuscire a concretarlo (45’). Si è inserito, sul cross di Vojvoda, ma Alex Sandro lo ha anticipato (68’).   

Brekalo: 7 Scatenato, in qualche occasione un pizzico impreciso, ma anche decisivo nell’azione del pareggio. Ha calciato la punizione, dalla trequarti e da posizione defilata, in mezzo, ma nessun compagno è riuscito ad agganciare (2’). Interessantissima azione personale conclusa con lo spunto in mezzo per Belotti (9’). Quasi a tu per tu con Szczesny non è riuscito a tirare perché de Ligt lo ha anticipato (15’). Ha calciato la una punizione direttamente su Szczesny che in presa alta senza problemi ha fatto sua palla (35’). Ha saltato Cuadrado ed è andato sul fondo e ha servito l’assist a Belotti (62’). Al limite dell’area ha fatto ammattire gli avversari e di tacco ha servito Mandragora (66’). (Dal ‘75 Pjaca: n.g.)   

Belotti: 7 E’ lui il valore aggiunto per il Torino. Non ha quasi ricevuto palloni giocabili, ma è comunque stato lui a segnare il gol del pareggio. Generoso come al solito. Ha tentato l’incursione verso l’area, ma de Ligt gli ha portato via la palla (3’). Su spunto di Brekalo non gli è riuscito il tap-in perché Szczesny è intervenuto di piede con grande tempismo sventando il pericolo (9’). E’ andato in pressione su Pellegrini che ha perso palla (15’). Su punizione da una trentina di metri Alex Sandro con un intervento scomposto lo ha bloccato (31’). Il la conseguente punizione da lui stesso battuta è meglio dimenticarla (32’). Su palla messa in mezzo da Vojvoda non ci è arrivato per poco e poi Pellegrini ha allontanato (40’). Su angolo battuto da Mandragora, ha staccato, ma il suo colpo di testa non ha inquadrato lo specchio della porta (45’+1’). Su palla servitagli da Brekalo, non contrastato si è coordinato e in sforbiciata con il sinistro ha battuto Szczesny pareggiando (62’). (Dal ‘79 Sanabria: n.g.).

Ivan Juric: 6,5 Ha preparato bene la gara e ha ottenuto un pareggio all’Allianz Stadium imbrigliando la Juventus. Ha schierato quasi la squadra titolare e con Belotti titolare, il “Gallo” a causa dell’ultimo infortuno non iniziava una partita dal primo minuto dal 28 novembre scorso. Non ha potuto contare su Paret, Fares e Edera, tutti in infermeria, ma anche se non risultava fra i convocati in distinta è comparso Pjaca fatto accomodare in panchina, ma non Zaza e ha mandato in tribuna Warming e Gemello, entrambi questi ultimi invece convocati. In porta ha dato ancora fiducia a Milinkovic-Savic con a sua protezione nella linea difensiva Djidji, Bremer e Rodriguez. Sulle fasce Singo e Vojvoda e in mezzo Lukic e Mandragora, al rientro dopo la squalifica. Ha avanzato sulla trequarti Pobega, con la maschera a protezione del naso operato lunedì, al fianco di Brekalo a supportare Belotti.
La sua squadra ha approcciato bene e con personalità attaccando il bianconeri, che però sono passati in vantaggio con de Ligt su palla inattiva (14’). La Juventus, pur messa in più di un’occasione in difficoltà, con le sue ripartenze e con il tridente Morata-Vlahovic-Dybala ha saputo rendersi più volte pericolosa. I suoi non si sono scoraggiati una volta finiti in svantaggio, ma, come tante volte è già accaduto, sono riusciti a creare pochi pericoli dalle parti del portiere avversario. Nella ripresa la sua squadra ha continuato a ricercare il pareggio fino a quando lo ha ottenuto con Belotti e ha dimostrato di avere più verve della Juventus. E nel finale non ha mollato e con grande attenzione ha portato a casa un punto prezioso soprattutto per il morale lasciandosi alle spalle le due precedenti sconfitte.   

JUVENTUS: Szczesny: 5,5; Cuadrado: 5,5; Pellegrini: 6 (dal ‘46 De Sciglio: 5,5); de Ligt: 6,5; Alex Sandro: 5,5; Zakaria: 5,5; Locatelli: 6 (dal ‘74 Arthur: 5,5); Rabiot: 6,5; Dybala: 6 (dal ‘54 McKennie: 5,5); Vlahovic: 5 (dal ‘74 Kean: 5,5); Morata: 5,5.
Massimiliano Allegri: 5,5.

Arbitro Davide Massa: 6 Non ha commesso errori e ha fischiato il giusto con equità. Ha solo redarguito Pobega per un intervento deciso su Pellegrini (29’). Juric ha protestato per una trattenuta di Rabiot a Singo, oltre al calcio di punizione voleva anche l’ammonizione del bianconero (34’). Ha ammonito per proteste Cuadrado che voleva un giallo per una presunta gomitata di Belotti (73’); Lukic per un fallo su Arthur (82’) e Mandragora (90’).