Juric teme De Rossi: "Con lui è una Roma nuova". E manda un fedelissimo a spiarlo

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Sulla strada del Toro verso l’Europa c’è un’altra romana. E, dopo aver perso il primo scontro diretto nel recupero di giovedì contro la Lazio, i granata non possono fallire pure contro i giallorossi, anche perché il calendario delle altre può dare una spinta ulteriore: il Napoli è stato acciuffato all’ultimo dal Cagliari, poi ci sarà il posticipo tra la Fiorentina e gli uomini di Maurizio Sarri. Così Juric e i suoi ragazzi hanno il destino nelle proprie mani, anche se all’Olimpico sponda giallorossa sono arrivate soltanto due vittorie negli ultimi 14 confronti. Inoltre, la Roma ha cambiato allenatore, con De Rossi che ha trovato la chiave per far svoltare la sua squadra: “Dobbiamo fare attenzione, adesso fanno cose diverse rispetto a quando c’era Mourinho - ha dichiarato il tecnico croato - e mi aspetto una bella sfida: contro la Lazio abbiamo dimostrato di poter competere contro chiunque, ma dobbiamo essere al massimo delle nostre potenzialità”.

Così, come raccontato dalla Capitale, il croato ha mandato anche delle spie per cercare di “rubare” qualche segreto di De Rossi, ma il suo collaboratore Orecchio è stato scoperto e allontanato dalle forze dell’ordine a Trigoria. Juric sa che quella di questa sera è un’altra di quella sfide da non sbagliare, se non altro dall’infermeria sono cominciate ad arrivare buone notizie. Buongiorno si avvicina al rientro e sarà a disposizione per la gara di sabato contro la Fiorentina, mentre Rodriguez è pienamente ristabilito. Lo svizzero, dunque, spera di tornare titolare già a Roma per provare a restituire solidità al reparto completato da Djidji e Lovato. Sulle fasce, invece, Juric ha ancora la coperta corta, con Vojvoda sempre alle prese con il mal di schiena e il jolly Masina unica alternativa alla coppia Bellanova-Lazaro. In attacco, l’allenatore si aspetta tutto un altro Sanabria: il paraguayano ha perso la confidenza con il gol, l’ultima gioia risale allo scorso 7 gennaio. Anche a Roma, però, dovrebbe partire titolare al fianco di Zapata, con Vlasic a giocare tra le linee per cercare di scardinare la retroguardia dei giallorossi. A centrocampo, invece, Ilic potrebbe accomodarsi in panchina per lasciare spazio a Ricci e Linetty.