In viaggio sulla Torino-Genova....la corsia per casa Milan è incerta e trafficata
Il vantaggio di Cairo e Mazzarri è quello di avere tempo: la rosa granata ha bisogno di maquillage non di un intervento radicale. La partecipazione all'Europa League impone qualche movimento, ma le rivoluzioni il patron granata le lascerà ad altri club. Il vento sa di mare, meglio farsi un viaggetto a Genova, sponda rossoblu, per chiudere qualche affare. In particolare interessa Cristian Kouame, prima o seconda punta duttile e prospettica. Insieme all'assegno Cairo propone Zaza o il giovane Samuel Gustafson. Trattativa possibile e sensata, mentre oltre al caldo, sulla strada per casa Milan c'è troppo caos in questo momento. Perché? La rivoluzione firmata Boban-Maldini è in pieno svolgimento, quindi è più difficile trattare e chiudere affari in poche ore. Abbondano i terzini sinistri a Milanello: potrebbe partire Laxalt, forse Ricardo Rodriguez, per ora tutto tace. Alla finestra per l'uruguagio, il Toro osserva pure la situazione di Patrick Cutrone, che aveva preparato armi e bagagli, ma ora sembra essere arrivato un alt. L'ultima parola spetta a mister Giampaolo, ma il sistema a due punte dell'allenatore ex Sampdoria potrebbe esaltare il giovane Cutrone, mentre la plusvalenza potrebbe arrivare dalla cessione di André Silva. Nel frattempo il Sassuolo, che come il Toro, segue Cutrone, si cautela con Ciccio Caputo, ex Bari ed Empoli.