Il Torino alla ricerca dei tre punti
La squadra di Lerda, dopo il ko di lunedì sera contro il Varese, cerca il riscatto contro il Cittadella, alla prima trasferta della stagione. In settimana il Torino ha dovuto mettere in conto l'addio temporaneo al calcio di Marco Bernacci, che ha battuto tutti i record di permanenza minima al Torino, nemmeno una settimana. Il centravanti cesenate era stato acquistato venerdì scorso, ma giovedì ha rescisso per problemi personali (si parla di depressione), pur avendo giocato lunedì contro il Varese. Bernacci è stato più veloce ad andarsene di Beretta, il mister che rimase sulla panchina granata una quarantina di giorni e gli fu fatale proprio la sconfitta in casa del Cittadella lo scorso campionato. La storia di Bernacci comunque è strana perchè, se davvero si tratta di depressione, questa brutta malattia psichica non colpisce in pochi giorni, dunque ne soffriva già quando è arrivato, anche se è stata difficile da diagnosticare durante le visite mediche.
Al suo posto è arrivato Pellicori che però non è stato ancora convocato, mentre l'altro nuovo acquisto, De Vezze, sì. Dunque Lerda, con Bianchi ancora out, così Salgado, avrà gli uomini contati in attacco, con Sgrigna e Iunco, più Gasbarroni, che potrebbe ritagliarsi un posto da titolare, se verranno avanzati i primi due. Rientra però D'Ambrosio in difesa, che ha scontato il turno di squalifica. Si spera che a rete possano andare anche i centrocampisti, come la prodezza di Obodo lunedì contro il Varese. Il Torino dovrà cercare di riscattare la sconfitta di lunedì su un campo ostico come quello dei veneti, anche se forse basta un pareggio per sbloccare almeno quello zero in classifica che non piace affatto, anche se siamo solo alla seconda giornata di campionato. L'ex è Rachid Arma, l'attaccante marocchino passato nel mercato estivo proprio in forza ai veneti.