ESCLUSIVA TG – Il Torino pensa a un difensore centrale, ma ancora nessun contatto con la Reggiana per Bozzolan

Il Torino con il passaggio alla difesa a tre, che ha dato i suoi frutti rendendo meno fragile la retroguardia (16 comunque le reti subite in campionato in 11 partite che colloca i granata al 15esimo posto per gol presi) ha anche però evidenziato che serve un rinforzo e infatti il club granata ci sta pensando per gennaio. Tanto più che gli infortuni o gli acciacchi colpiscono i giocatori di questo reparto.

Questa sera contro il Como infatti mister Baroni non avrà di nuovo a disposizione Ismajli, affaticamento muscolare alla coscia destra. Aveva già dovuto saltare all’inizio della stagione la partita di Coppa Italia col Modena e le prime due di campionato con Inter e Fiorentina per una lesione distrattiva parziale del muscolo semimembranoso della coscia destra e poi quella con la Lazio, a causa di un fastidio al flessore della coscia destra. Sempre lo stesso arto gli dà problemi. E ieri alla vigilia l’allenatore granata ha anche detto che doveva valutare Coco, tornato dagli impegni con la Nazionale con un problemino a un tendine rotuleo. E’ invece da poco rientrato Nkoukou, ha superato l’interessamento distrattivo dell’adduttore lungo della coscia destra che però gli aveva impedito di giocare con Genoa, Bologna e Pisa e che lo aveva fatto stare in panchina con la Juventus. Masina ora sta bene, ma anche lui ha saltato tre partite, Roma, Atalanta e Pisa in Coppa Italia, per affaticamento muscolare. Biraghi, che è un po’ sceso nelle gerarchie, anche lui è recuperato, ma ha avuto un fastidio al soleo. Pedersen è in buona forma, ma era stato in panchina con Roma, Atalanta per un acciacco muscolare, era poi andato in campo con il Pisa in Coppa Italia pero era dovuto uscire anzitempo per una botta ricevuta che ha consigliato di tenerlo in panchina nella gara successiva con il Parma.

Invece Dembélé quando è stato chiamato in causa non ha convinto. Schuurs continua ad essere infortunato ed è fuori dalla lista dei 25 come Sazonov. Quindi in difesa è tornato in auge Tameze, già utilizzato ai tempi di Juric da braccetto a destra, che offre garanzie. Ma è evidente che se fin da inizio stagione, quindi in poco più di tre mesi, il Torino ha avuto problemi e defezioni serve incrementare il reparto difensivo e per questo fra i nomi che circolano c’è quello di Andrea Bozzolan della Reggiana, ragazzo classe 2004, compirà 22 anni il prossimo 23 febbraio per cui non è da inserire nella lista dei 25 nella quale attualmente non ci sono posti disponibili.

Stando le informazioni raccolte, da chi scrive, in ambienti perfettamente informati e che ben conoscono la Reggiana finora però nessuno del Torino ha contattato il club per parlare di Bozzolan, che si sta mettendo in luce in Serie B avendo anche fatto già due gol e altrettanti assist. Va però detto che questo non esclude che il Torino non abbia contattato l’entourage del giocatore per sondare la situazione. Il difensore non ha mai giocato in Serie A e ha un contratto in essere fino al 30 giugno del 2027. Sicuramente è un giocatore di prospettiva, ma bisogna anche vedere quali altri club, oltre al Torino hanno messo gli occhi su di lui. La questione è da monitorare.