E Dzemaili sta a guardare...

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Anni fa fece successo uno sceneggiato tv, tratto dal libro di Cronin: "E le stelle stanno a guardare". Lo stesso si può dire di Blerim Dzemaili, che ieri in allenamento ha lavorato in palestra per poi osservare i suoi compagni giocare la partitella sotto i quasi quaranta gradi di Torino. Un separato in casa e allora c'è da domandarsi perchè ancora una volta Cairo si intestardisce a voler tenere lo svizzero a tutti i costi, per poi magari venderlo a fine mercato, guadagnando pure meno sulle richieste iniziali.

Il futuro dell'elvetico è stato il leit motiv del mercato, non solo granata ma anche di quello generale, visto che molte squadre sembravano essere interessate a lui, almeno sulla carta. Il Palermo è stato ad un passo dall'ufficialità, poi non si è concluso l'affare perchè i movimenti dei rosanero hanno infastidito Cairo, che ha le sue valide ragioni, nonostante Foschi stesse lavorando per portare il giocatore nel capoluogo siciliano. Milan, Fiorentina, Napoli ed Udinese erano le altre squadre interessate al centrocampista, ma alla fine si ha l'impressione che nessuna di queste società l'abbia mai veramente cercato seriamente.

Dzemaili a questo punto difficilmente resterà granata, si cercherà di tirare per le lunghe, ma come un copione già scritto, lo svizzero vestirà il rosanero, almeno questa è l'impressione generale.I soldi della sua probabile cessione e quelli dell'eventuale partenza di uno tra Amoruso e Abbruscato, serviranno ad arrivare Eder, altrimenti il Toro andrà su Succi, nell'affare Dzemaili.