Da Juan Jesus a Krunic fino a Zaza tra suggestioni e urgenza di rinforzi

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Le priorità del Torino sono sfoltire la rosa soprattutto per quel che riguarda centrocampisti ed attaccanti esterni e prendere un difensore centrale e un esterno di centrocampo. A Mazzarri in difesa non dispiacerebbe Juan Jesus, ma il giocatore non vuole lasciare i giallorossi e ha rifiutato nei giorni scorsi anche il Porto che disputa la Champions. Circolano anche altri nomi, ma la sensazione è che il club granata stia agendo sottotraccia valutando anche i progressi di Bremer arrivato da poco e che si sta ambientando. L’arrivo di un difensore più o meno esperto dipenderà anche da quanto il brasiliano si dimostrerà capace d’inserirsi.  

Per quel che riguarda i terzini, l’oggetto del desiderio granata è Laxalt, ma i 20 milioni che chiede il Genoa frenano se non addirittura fanno scappare Cairo e Petrachi. In alternativa ci sarebbe Junior Firpo del Betis Siviglia che, però, ha una clausola da 25 mln e il Torino al massimo ne offrirebbe 10 e gradirebbe un prestito con diritto di riscatto. A costi decisamente più moderati Gibbs del West Bromwich Albion il cui cartellino è valutato 5/6 mln e Antonelli in uscita dal Milan e per aggiudicarselo non si spenderebbero più di 2 mln. C’è anche, ma è un terzino destro mentre tutti i precedenti agiscono a sinistra, Lazzari della Spal, ma a fine giugno il giocatore ha rinnovato fino al 2023 con gli estensi però il suo cartellino costa 7/8 mln, quindi si tratta di una cifra accettabile per gli standard del Torino.

Prima di fare operazioni in entrata il Torino vuole sfoltire il centrocampo e sul mercato si sa che ci sono Acquah, Valdifiori e Obi, ma una volta cedutone uno o due potrebbe arrivare Krunic dell’Empoli  che ha un costo che si aggira sui 7/8 mln. Anche per quel che riguarda l’attacco vige la regola prima di tutto sfoltire e Niang è il primo della lista e pare proprio che appena il Nizza concluderà la cessione di Balotelli si butterà a capofitto sul granata e sembra anche disposto a sborsare 15 mln, cifra che andrebbe benissimo al Torino salvo che all’ultimo non pretenda di più, ma sarebbe una follia. Anche se dopo la cessione di Niang il reparto rimarrebbe comunque affollato rispetto ai quattro che vorrebbe Mazzarri si potrebbe concretare un altro ingresso, ma ci sarebbe da giurarci solo a fronte di un altro addio e a quel punto i candidati potrebbero essere Ljajic o Falque, anche se Cairo li ha quasi dichiarati incedibili. Con una formula che sarebbe quella del prestito con diritto di riscatto allora potrebbe arrivare uno fra Zaza ed El Shaarawy che hanno valutazioni importanti sui 20 mln, ma che sono sul mercato perché non rientrano più nei rispettivi piani di Valencia e Roma, Stando a quanto servirebbe al gioco di Mazzarri il primo che è punta centrale sarebbe molto più indicato rispetto al secondo che è un esterno d’attacco e il Torino in organico ne ha già troppi.