Calendario lineare per il Toro, va sfruttata la migliore condizione all'inizio

TUTTOmercatoWEB.com

Affrontare il Sassuolo nella prima giornata di campionato è certamente antipatico, ma il Torino di Walter Mazzarri quest'anno dovrà dimostrare molto contro le squadre di medio-basso livello, con cui nell'ultima stagione ha manifestato parecchie difficoltà. Analizzando il calendario, a differenza dello scorso anno i granata hanno la possibilità di incamerare subito parecchi punti prima di arrivare al Napoli (peraltro all'Olimpico Grande Torino), sfruttando anche una migliore condizione atletica rispetto alle altre prima ancora del livello tecnico. A parte l'Atalanta nella seconda giornata, oltretutto in trasferta, i granata, dopo il Sassuolo, giocheranno in casa contro il Lecce ed il "ricostruito" (per ora forse anche indebolito) Milan, fuori con Sampdoria e Parma, gare non semplici (sulla carta nessuna lo è realmente), ma certamente possibili portatrici di parecchi ipotetici punti. Ciò che aiuta la linearità del campionato del Toro è il fatto di non dover affrontare periodi terribili, con la sola eccezione di Lazio e Juventus, alla decima e undicesima giornata, con agli estremi sfide contro Cagliari e Brescia, sempre sulla carta, è bene sottolinearlo, piuttosto abbordabili. Il finale di stagione, poi, potrebbe andare in favore dei granata, con le sfide a Verona, Spal, Roma e Bologna, che, probabilmente a parte i giallorossi, potrebbero già aver raggiunto i rispettivi obiettivi. Mercato o no, la possibile nuova qualificazione in Europa League, appare non così lontana, ed è dall'inizio degli Anni Novanta, giusto ricordarlo, che i granata non conquistano per almeno due anni di fila le coppe internazionali. Prima o poi dovrà accadere nuovamente.