Cairo: "La mia filosofia è non avere debiti, però..."
Urbano Cairo è stato intervistato da Radio 24, nella trasmissione Tutti convocati.
Un pensiero molto importante l'ha rivolto ad Andrea Belotti: "Non sta segnando come ci aveva abituato però sta giocando bene, da capitano. Mancini è un bravissimo c.t., sta lavorando molto bene, anche selezionando tanti giovani. Non ha bisogno di consigli, quando sarà il momento e quando vedrà, come sta vedendo, la notevole crescita di Belotti, lo convocherà e lo farà giocare. Sono sicuro che Mancini sia capace di notare quello che c’è di buono nel campionato, non va stimolato".
Cairo commenta anche i debiti della Juventus, dopo l’emissione del bond da 175 milioni di euro, con Aurelio De Laurentiis che ha commentato: "Facile vincere con 200 milioni di debiti".
Il presidente granata non vuole avere debiti, però ha ammesso: "Io sono per una filosofia a cui non piace il debito, però guardo con attenzione chi fa cose diverse dalle mie, perché magari c’è da imparare. Gli analisti finanziari molte volte valutano meno le società senza debito, per cui credo che De Laurentiis da questo punto di vista debba aggiornarsi. E anche io dovrei, siamo vecchi forse (lo dice ridendo). In ogni caso non si parla di grandi cifre, 175 milioni sono normali per un’azienda che fattura circa 500-600 milioni. Avere debiti può essere giusto perché magari finanzi la crescita".
Sui prossimi incontri, con squadre che lottano per non retrocedere, come Chievo, Frosinone e Bologna, ha detto: "Vanno affrontate con la voglia che abbiamo messo contro Inter, Napoli e Atalanta".