Toro, Beretta presenta il conto: "Via in 10"

22.12.2009 18:32 di  Marina Beccuti   vedi letture
Fonte: Andrea Scappazzoni per www.cronacaqui.it
Toro, Beretta presenta il conto: "Via in 10"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Giacomo Morini

Summit granata per decidere il futuro del Toro. Ieri pomeriggio, e fino a tarda sera, il patron Urbano Cairo si è intrattenuto a colloquio con il direttore sportivo, Rino Fo­schi, e il tecnico Mario Beretta negli uffici della Cairo a Milano. Dieci i giocatori con le valigie in mano: almeno altrettanti i nomi nella lista dei desideri dell’alle ­natore.

FUORI IN DIECI?
È lungo l’elenco dei granata in partenza. L’esperienza sotto la Mole, per Leon e Vantaggiato, po­trebbe essersi già chiusa, dopo appena quattro mesi. I due gioca­tori, prelevati a fine agosto dal Parma, non trovano lo spazio de­siderato e hanno già attivato i ri­spettivi procuratori per la ricerca di un’alternativa. Stessa situazio­ne anche Bottone - che con l’arri­vo di Beretta è finito completa­mente ai margini - così come Pra­tali. Diversa invece la situazione per Diana, Zanetti e Pisano, gioca­tori sui quali Beretta ha provato a puntare, ottenendo però in cam­bio prestazioni a dir poco scaden­ti. Nessuna chance per Vailatti che, tuttavia, sembra destinato a restare a Torino fino alla scadenza del suo contratto (giugno 2010).

LE INCOGNITE
Oltre a questi, quindi, si aggiun­gono alla lista anche i cosiddetti “casi granata”, ovvero quelle si­tuazioni individuali che vedono un giocatore come Di Michele, o Zanetti, così come Loviso, in bili­co: da questi tre professionisti ci si sarebbe aspettato un rendimen­to a dir poco superiore a quanto visto finora. Il capitano, in primis, è stato il primo a crollare, dopo un avvio promettente. Uno dei pro­curatori dell’attaccante, ieri, ha quindi ammesso: «David sarebbe molto contento di giocare nella Roma. Con Spalletti avrebbe avu­to più possibilità, ma ora la situa­zione è un po’ più difficile. Lo Zenit? Non è una soluzione faci­le », ha detto Andrea Bassi. Per quanto riguarda invece gli altri due centrocampisti, ecco il pun­to: Zanetti interessa al Chievo, ma partirà solo se Coppola non avrà recuperato al meglio dall’infortu­nio al perone. Più complessa la situazione Loviso: il regista è in comproprietà col Livorno e, per privarsene, i granata dovranno tornare a trattare con Spinelli.

OBIETTIVO SAVIO
Foschi però ha una priorità: rin­forzare la squadra come da volere di Beretta. Sfoltire la rosa sarà un passaggio successivo, eventual­mente. Ecco allora che si infitti­scono i contatti tra l’ex ds paler­mitano e l’amico Corvino per la trattativa che potrebbe portare presto Savio in granata. I due trat­tano da alcuni giorni ormai e una felice conclusione dell’operazio­ne appare tutt’altro che in forse. L’ex giocatore del West Ham po­trebbe essere il primo colpo di gennaio per Foschi, chiamato a rimediare a quelli che si sono ri­velati essere errori estivi.

ALTRI ACQUISTI
E se Savio è una pista caldissima, sono invece più miti le piste che portano a Ricchiuti (Catania) e Succi (Palermo). Il primo potreb­be liberarsi con l’arrivo in Sicilia di Vantaggiato, mentre il secondo è scarsamente utilizzato anche da Delio Rossi e potrebbe chiedere presto la cessione e i buoni rap­porti tra Cairo, Foschi e Zampari­ni potrebbero condurre alla defi­nizione dell’operazione in tempi brevi.