Presidente, dica qualcosa di granata

Gli argomenti del giorno sono due: Ogbonna alla Juventus ed il "casino" Iunco.

Ogbonna (... e non Ogbon come diceva il Vate di Centallo).

Conte vuole Angelone alla corte bianconera ed il mal di pancia si fa subito fortissimo.
Cairo lo valuta 14 milioni - Non vale meno di Ranocchia - afferma il Presidente e questa affermazione provoca un altro crampo alla pancia di prima.
Abbiamo passato un anno intero a sentire buona parte del popolo granata e dei suoi critici, che il giocatore valeva poca moneta ... esempio: "meno male che non c'erano gli osservatori dell'Arsenal oggi, se no ci chiedevano i danni", oppure "in area, di testa, sui calci piazzati non prende una" o anche "si addormenta almeno quattro volte a partita ed il gol ci scappa sempre" ... qualcuno si riconosce in queste affermazioni?
Poi arrivò Prandelli, mica un pirla, e lo convoca in Nazionale per vederlo da vicino e subito lo spedisce in aula magna a Coverciano per la conferenza stampa e dopo il Mister azzurro afferma " un giocatore con molto futuro davanti, caratteristiche tecniche superiori".
Poi arrivò Ventura, mica Lerda, che disse "voglio ripartire da Ogbonna" aggiungendo " meglio 8 oggi o 30 domani?".
Infine arriva Conte, anche se non ci piace non è un pirla nemmeno lui, e inizia a pensare che Ogbonna smarcherebbe Chiellini dal centro area e che con Bonucci farebbe coppia in maniera ... sublime, ma per fortuna Cairo risponde che non c'è stato nemmeno un sondaggio.

Pres. avremmo voluto sentirle dire qualche cosa di granata, del tipo - Angelo ai gobbi ... dieci milioni più la metà di Sissoko più Amauri con l'ingaggio già pagato e mi siedo al tavolo della trattativa e ci aggiungo anche un regalino ... Pratali - tradotto ... non se ne parla nemmeno.

Vedremo come finirà, intanto però ci arriva la notizia che i vicini di casa di De Laurentis a Napoli non dormono da giorni, a causa del rumore assordante provocato dal Cineasta partenopeo nell'atto di mangiarsi le mani per non aver speso quegli otto millions of Euri a gennaio che il Toro voleva.

Iunco (l'esterno che l'illuminato di Centallo vedeva come seconda punta).

Manca la firma, Presidente manca la firma ... ci andava qualcuno che lo dicesse.
Petrachi era assente per motivi validamente personali, Longo  in quel momento era affacendato diversamente, il supervisore Capo ufficio stampa e addetto un po' a tutto Barile è in vacanza (giustamente) e guarda tu che casino viene fuori.
Pres. (lo sa che noi siamo fra quelli che in fondo le vogliono bene) si ricorda quando le dicevano che le serviva un DG per aiutarla anche nelle piccole faccende di gestione?
Ecco ci si riferiva anche a questo, oltre a controllare ed evitare che Petrachi e Lerda si prendessero a sculacciate per tutta la stagione, con buona pace di metà della squadra che a quel punto scelta la parte più forte, se ne sono sbattuti le famosissime pelotas!

Ci sorge un dubbio ... e se Cairo lo avesse fatto apposta? Qualcuno qualche marachella la deve aver combinata, se non mica li spediva in ritiro forzato per una settimana ed oltre ... e se fosse un avviso ai naviganti anche questo?
Iunco ci ha rimesso una barca di soldini per questa firma mancante, chissà magari la prossima volta qualcuno (non Iunco ben intesi) prima di svaccare ci penserà un po' sopra, non fosse mai che a fine stagione mi ritrovo con l'igaggio ridotto al 20 % del suo valore.

Forse Antimo tornerà per poi ripartire subito, la speranza è che i giocatori che arriveranno non siano più dei cloni di Di Michele, cioè palle perse, colpi di tacco e gol che contano solo da altre parti.

 

GMC