Piccinini: "Tentativi da parte dei club d’influenzare le telecronache"

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Sandro Piccinini nella sua lunga carriera di giornalista sportivo ha fatto un po’ meno di duemila telecronache e condotto trasmissioni televisive tra le quali “Controcampo”. Adesso che ha smesso di raccontare le partite in un’intervista alla trasmissione "Un Giorno Da Pecora" su Radio Rai ha rivelato alcuni retroscena lavorativi.

Quando conduceva “Controcampo”, ad esempio, il giorno successivo riceveva parecchie telefonate. Durante le telecronache ha raccontato che: “Tenevo il telefonino spento, ma so che adesso alcuni lo tengono acceso e rischiano di farsi condizionare dai messaggi che ricevono”. In particolare ha svelato che: “Ci sono uffici stampa di alcune società calcistiche che mandano messaggi durante la partita scrivendo cose del tipo: "Hai sbagliato su una decisione arbitrale". Queste sono intimidazioni vere e proprie che a me non piacciono”.  

Quando gli hanno chiesto quale fosse stata la partita più impegnativa da commentare ha risposto: “La finale di Champions League del 2003 che fu vinta ai rigori dal Milan contro la Juventus, dopo mi fece male la testa per una settimana”.