Le prestazioni non bastano più: Juric può solo vincere per sperare ancora nell’Europa

13.03.2024 10:00 di  Emanuele Pastorella   vedi letture
Le prestazioni non bastano più: Juric può solo vincere per sperare ancora nell’Europa
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© foto di Federico De Luca 2023 @fdlcom

Dal poker contro le big è uscito un Toro che può giocarsela contro chi sta davanti, ma non è ancora a conquistare punti. E i risultati, in questo senso, parlano chiaro: tra Lazio, Roma, Fiorentina e Napoli sono arrivati due pareggi e due sconfitte. D’altra parte, però, è vero che i granata hanno messo in campo tutti i propri pregi, ma anche i tanti difetti che ancora affliggono la formazione di Juric. E, nonostante un mese senza successi, la corsa all’Europa lascia ancora un briciolo di speranze, anche se non per meriti del Toro. Nell’ultima giornata, infatti, tra le squadre che vanno dal quinto all’undicesimo posto ha vinto soltanto il Monza, con i brianzoli che hanno proprio scavalcato i granata. In pochi avrebbero inserito i ragazzi di Palladino in questa volata finale, fatto sta che le altre hanno tutte steccato: il Napoli è inciampato proprio nel Toro, la Roma ha ripreso in extremis la Fiorentina e la Lazio è clamorosamente caduta in casa contro l’Udinese.

Così Buongiorno e compagni hanno ancora un briciolo di speranza, a patto però che tornino a macinare punti e alzino la velocità di crociera in queste ultime dieci giornate. Perché il tempo è sempre meno così come i punti a disposizione, in palio ce ne sono 30 ma il Toro ne dovrebbe recuperare almeno cinque. E, da un certo punto di vista, il calendario torna a dare una mano ai granata: concluso il poker di fuoco, ora c’è all’orizzonte un terzetto da non sbagliare. Sabato la trasferta contro l’Udinese, poi dopo la settimana di pausa il Monza all’Olimpico Grande Torino (sabato 30 marzo alle 15) e nel week-end del 7 aprile la visita all’Empoli (gara da calendarizzare). Per poter sognare ancora l’Europa serve un percorso pressoché netto, anche perché poi bisognerà incrociare la propria strada con quella della Juve nel derby di metà mese. E, nelle ultime curve della stagione, al Toro mancheranno ancora gli appuntamenti contro Inter, Bologna, Milan e Atalanta. 

Ecco perché adesso tocca ai granata premere sull’acceleratore, considerando anche il periodo non proprio brillante della concorrenza: è vero che Napoli e Roma sono in crescita e il Bologna sembra irraggiungibile, ma d’altra parte la Lazio è in crisi nera con tre sconfitte di fila e il caos allenatore, la Fiorentina ha vinto solo una volta nelle ultime cinque e la Dea è a secco da un mese e ha pure l’Europa League da affrontare. Il Toro può ancora provarci, nonostante l’ultimo successo risalga al 16 febbraio scorso.