La Gazzetta dello Sport: “Fusi punta sui 10 «Vlasic alla Vazquez, libero d’inventare. Che sfida con Paz»”

L’ex capitano granata Luca Fusi, al Torino dal ’90 al ’94 dove vinse la Coppa Italia, è cresciuto sul lago di Como esordendo fra le file dei lariani: “Nikola ricorda il mio compagno al Toro Martin Vazquez. E sarò allo stadio lunedì”. E fra le altre cose ha aggiunto: “Senza Simeone dovrà essere il mese di Zapata: aspettiamo il risveglio del capitano, io credo che anche lui si senta indebito con il club”.

Al Toro il primo obiettivo di Baroni è stato costruire una squadra solida. Nessun gol preso contro Roma, Napoli, Bologna e Juve: a che punto è?
“A buon punto: contro le grandi si può impostare una gara un po’ diversa, quindi le indicazioni di Baroni sono state recepite benissimo. Ora c’è da fare uno scatto in più contro le squadre meno blasonate, contro le quali ti devi scoprire un po’di più e allo stesso tempo essere pronto a non subire un contropiede. Sono sicuro che il mister ci riuscirà”.

Che avversario sarà il Como per i granata?
“Di certo è in salute, vive di grande entusiasmo: è ostico da affrontare. Finora è la squadra che ha più sorpreso giocando un calcio piacevole: colpisce per l’aggressività, è l’impronta data da Fabregas”.

E il quotidiano La Gazzetta dello Sport che ha intervistato Fusi titola: “Fusi punta sui 10 «Vlasic alla Vazquez, libero d’inventare. Che sfida con Paz»”.