Karamoh, felicità Toro: "Contento, ma non voglio fermarmi qua"
Fresco di rinnovo fino al 2025, Yann Karamoh si è raccontato a Torino Channel, partendo dalla firma: "Una notizia importante per me, per la mia famiglia, per tutti. Voglio dire grazie al mister e al direttore che l'anno scorso mi ha chiamato all'ultimo momento del mercato, la società, il presidente e gli altri giocatori perché facciamo sempre tutto insieme. Sono molto contento. Per me c'è un unico obiettivo, fare bene. Ho fatto molto bene negli ultimi quattro mesi. Sono contento io, ma anche la mia famiglia e la società. Non voglio fermarmi qua, voglio arrivare a un livello superiore. Lavorando, con pazienza"
Non era partito bene, m,a da gennaio in poi ha svoltato. "Avevo la testa giusta per la svolta, quando c'è la mentalità si può fare tutto. Mi sono preso il mio tempo e quando il mister mi ha dato spazio ho dimostrato cosa posso apportare alla squadra. Questo per me è importante. Dopo la partita con la Juventus ho preso più fiducia personalmente. Sono contento per questo".
E i tifosi sono stati fondamentali: "Per noi è la cosa più bella. Lavoriamo tutti i giorni senza nessuno, le partite di sabato e domenica sono le più belle per noi con i tifosi e lo stadio pieno per aiutare la squadra. Tutti i giocatori giocano per questo".
Ora quindo, sotto con l'Inter: "Sarà l'ultima partita di quest'anno, dobbiamo confermare tutto il lavoro fatto nell'anno. Prendiamo la partita con molta soddisfazione, l'importante è finire con la vittoria. Ho segnato 5 gol, ho aiutato la squadra in un momento difficile per noi. Sono contento, dobbiamo confermarci l'anno prossimo".