Juric in conferenza stampa: "Rammarico per non aver segnato nella prima mezz'ora"
Il tecnico del Torino Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa dopo la sconfitta di misura contro la Roma. Queste le sue dichiarazioni, riportate da TuttoMercatoWeb.com.
Sulla partita e se al Torino sia mancata brillantezza in area di rigore e in fase conclusiva: "Il mio rammarico è nella prima mezz'ora quando non siamo riusciti a fare gol all'inizio che stavamo dominando e lo abbiamo preso alla prima occasione. Quando fai una partita che domini e non segni, manca sempre l'ultimo passaggio o il tiro giusto. Questo è mancato".
Sulle condizioni di Belotti: "Sembra stiramento, domani si vede con gli esami. Ma come dinamica delle cose sembra questo".
Sui cambiamenti del Toro e sulla personalità della squadra: "Con tutta sincerità credo che abbiamo cambiato tutto: personalità, gioco, idee... Ma dopo un po' quando perdi così non mi basta. Io so che la strada è lunga, da dove siamo partiti e dove vogliamo arrivare. Ci sono tante cose da sistemare e migliorare, ma dopo un po' ti gira. La prima mezz'ora si possono fare 1 e 2 gol poi si vede. Quello che dici ci sta, c'è un abisso rispetto al passato ma alla fine non ci siamo. Questo mi dà molto fastidio".
Sulle condizioni fi Djidji: "Ha sentito fastidio all'adduttore, vediamo. Anche Buongiorno ha avuto fastidio al ginocchio e diventa difficile con tutte le partite ravvicinate. Nelle prossime gare bisogna mettere carattere e tirare fuori belle prestazioni".
Sulla sensazione che contro le grandi sia mancato chi doveva fare la differenza: "Io penso che con le grandi squadra è successo quello. E' mancata quella parte là. Poi io so che Belotti è stato fuori tanto, così come Praet. Poi penso che Brekalo non è discontinuo, ha fatto tre gol in 9/10 partite. Manca qualcosa in quel reparto contro le grandi. Contro le squadre del nostro livello anche loro hanno fatto gol ed assist".
La Roma solitamente gioca più alta, oggi sembra aver deciso di aspettare e abbassarsi. Il Toro invece, ha giocato solitamente come fa la squadra di Mourinho: "Io penso che se facciamo 2-0 nei primi 30 minuti poi parliamo. E' chiaro che quando si vince dici: "E' andata bene". E' giusto quello che dici te, ma quando vinci vanno bene tutte le analisi e sei molto brillante. Per cui, va bene. Se questo era così va bene. A me la mia squadra mi è piaciuta molto. Ho visto la Roma con Genoa e Zorya e dico che ha fatto una grande partita e l'abbiamo costretta a lanciare la palla. Poi perdi, stai muto e aspetti la prossima".
Sul mercato di gennaio: "Io non sono un grande amante del mercato di gennaio, penso che si facciano molti errori.Non posso parlare male di nessuno dei miei giocatori, li voglio portare nella massima forma quelli che finora hanno avuto tanti problemi. Io quando facevo casino ad agosto è perché le cose si fanno là. Non credo che a gennaio si possano migliorare molte cose. Sono soddisfatto del gruppo, vogliono che lavorino con serenità e cercando di migliorarsi, poi si vedrà".