Italia, Mancini: "Sogno l'Europeo, ma prima dobbiamo qualificarci"
Roberto Mancini ha parlato in conferenza stampa a Coverciano prima dell'allenamento pomeridiano dell'Italia. Il discorso, o meglio, la probl4ematica rimangono sempre i pochi italiani che giocano nel nostro campionato, in particolare, in attacco.
"Di italiani che segnano non ce ne sono molti... Zaniolo non è stato chiamato perché ha ripreso da poco e non è ancora al massimo della condizione, non ha ancora giocato partite intere. Lui se fa bene al Galatasaray verrà chiamato e anche Kean speriamo possa migliorare e migliorare. Però è anche vero che il tempo passa, quindi la speranze è che possano capire che hanno grandi qualità e che alla Nazionale servono".
Così è arrivata la prima convocazione dell'oriundo argentino Retegui: "Lo seguivamo da tempo, ha qualità ed è un ragazzo giovane. Non pensavamo dicesse di sì, abbiamo un po' tergiversato e invece ha detto subito sì. La speranza è che possa essere importante, è un ragazzo sveglio e giovane".
Con questi giocatori che arrivano dall'estero c'è il rischio che si snaturi il concetto di nazionale?: "Io anni fa dissi che in Nazionale dovevano giocare i calciatori nati in Italia, ma non c'era ancora questo problema qui e il mondo è cambiato. Tutte le nazionali europee hanno giocatori naturalizzati da altre nazioni. Noi abbiamo ragazzi che hanno fatto tutta la trafila con noi e poi sono stati presi dalla Nazionale A di altre Nazioni. E noi stiamo facendo la stessa cosa. E' inutile parlare, in Italia ce ne sono pochi. Siamo messi peggio di Soutghate, se c'è la possibilità di prendere nuovi giocatori li prendiamo".
Per il Mancio l'importante è partire bene in queste qualificazioni europee: "Non è un gruppo semplice. C'è l'Ucraina che non è tra le ultime e quella con l'Inghilterra è diventata una gara importantissima. E poi la Nazionale è importante, tutti vogliono giocare Europei e Mondiale. Le motivazioni sono tante, veniamo da un mese con tante partite, i giocatori sono anche sotto stress ma noi abbiamo questi giorni e dobbiamo provare a recuperare per giocare al meglio giovedì. E poi non si sa mai nella vita, rivincere un altro Europeo... Ma prima dobbiamo qualificarci".