Fratelli per un giorno, aggiornamento per lunedì

05.05.2012 17:58 di  Marina Beccuti   vedi letture
Fratelli per un giorno, aggiornamento per lunedì
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© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport

Eccoci, amici, ormai soltanto un paio di giorni ci separano dall’incontro con i veneti, nella quale dovremo cercare di dare tutti noi stessi, non solo in memori a dei tempi che furono, ma anche e soprattutto per dimostrare di saperlo ancora fare… per un giorno. Sinceramente non credevamo che l’iniziativa potesse dilagare in tutti i modi e vogliamo ringraziare tutti quelli che ci stanno supportando e quelli che lo faranno, a partire dai maggiori siti granata (Torino Granata, Cuore Toro, Granata Dentro), che hanno veicolato l’iniziativa, ai club organizzati, alle associazioni di tifosi (sappiamo che Toro Mio ha deciso di appoggiare l’iniziativa), ai sempli
ci tifosi che si stanno veicolando e che tra oggi e domani si metteranno a caccia di un fischietto. E’ la prova di come, in tempi di internet, i tifosi del Toro riescano ad approfittare di questa grandissima opportunità per organizzarsi e proporre sempre nuove
cose, sul filo di un entusiasmo che si credeva sopito.


Per domani, domenica, ci sono state promesse altre sorprese, ma non anticipiamo i tempi.
Facciamo il punto della situazione, vi va?
Ribadiamo punti noti e novità.

1) Filadelfia
Oggi al fila ci sarà la festa al Fila, Giocatori e televisioni.
Il tempo sembra risparmiarci, almeno per ora.
Chi ha idee, ne porti.
Può essere l’occasione per caricare i giocatori presenti, al fine di far capire
loro quanto sia importante la vittoria sul padova.

2) Accoglienza squadra
Il pullman della squadra dovrebbe scendere lungo Via Filadelfia tra le 19 e le 1
9:15.
Meglio però non approssimare.
Chi può, chi riesce a raggiungere lo stadio prima, non legato ad impegni di lavo
ro, raggiunga la zona anche alle 18:45 e quando arriva il pullman della squadra
lo inciti a gran voce o a grandi gesti.
Carichiamoci tra di noi, ma carichiamo anche i ragazzi

3) Bandiere.
Abbiamo tirato fuori le bandiere da portare allo stadio?
Speriamo in un colpo d’occhio speriamo meraviglioso.
Ma le cose non si fanno da sole, e neppure le fanno solo gli altri.
Una , lo ribadiamo, una bandiera in più può fare la differenza.
Usate  quella con sei scudetti, se ce l’avete ancora. Quella dello scudetto, que
lla degli anni ‘80, quella sulla quale era stata stampata la dannata Coppa UEFA,
insomma, fate voi.
Ma questa è una  cosa FONDAMENTALE, ragazzi.
Ricordiamo le misure. 120 cm di altezza, 16 mm di diametro, asta cava

4) Sciarpe
Potrebbe fare freddo.
Una bella sciarpa granata potrebbe andare bene.
E se farà caldo, portiamola lo stesso.
Chi può metta addosso qualcosa (a vista) di granata.
Le mutande di nonna Abelarda non servono.
Sarebbe bello, in caso di sciarpata della curva, che anche gli altri settori ris
pondessero.
Anche chi è in tribuna, perché no?
Non teniamo Tori diversi a seconda del settore e se saremo uniti lo spettacolo s
arà molto bello.

5)
Fischietti
Non storcete il naso, vi prego!
Un caro amico ci ha appena comunicato di averne acquistati sei!
Ora, magari questo non è il caso, ma un fischietto di plastica, o di metallo cos
ta veramente poco.
Certo, non si trova dal salumiere o proprio sotto casa, ma in un negozio di arti
coli sportivi sì.
L’effetto sonoro dei fischietti è devastante.
Siamo arrabbiati, sportivamente parlando o no?
E che diamine!
Mandate vostro figlio da Decathlon, da Cisalfa, nel negozio di abbigliamenti spo
rtivi, andate tra le bancarelle del mercato, lì ci sono senz’altro.
Organizziamo gruppi di Buy-sharing, uno che va a comprare per gli altri.
La presenza dei fischietti non è assolutamente secondaria, e fa parte di quella
coreografia di Toro ruspante e rumorosa che possiamo realizzare.

6)
Ci sarà una coreografia dei gruppi organizzati, alla quale tutto lo stadio è ten
uto ovviamente a partecipare.


7)
Un appello a saltare (per chi ne è in grado, ovvio).
Dovesse partire il coro “chi non salta è un…” (poco importa chi ci sia dopo, la
sostanza è la stessa), saltiamo tutti, ma proprio tutti tutti.
Si tratta di pochi secondi è l’effetto sarà spettacolare.
Se qualcuno fosse colto da buonismo, sappia che i veneti sbancano il Comunale (O
limpico) da due anni.
E due anni fa accompagnarono la loro vittoria mimando delle cose molto brutte, c
he preferiamo non ripetere, ma che associate al 4 maggio urtano gravemente la no
stra sensibilità.
Quindi rabbia sportiva, veemenza sportiva.
E basta, niente altro.


8)
Ascoltate bene ora.
L’iniziativa viaggia sul passaparola.
Tenete d’occhio i nostri due profili su Facebook, oppure quello dei nostri amici
.
Nella giornata di ieri è stata messa in rete una cosa per la quale è richiesta l
a collaborazione di più persone possibile.
Soprattutto nei Distinti (chissà perché abbiamo tanta fiducia in loro), in Prima
vera e Tribuna.
E maratona, qualora lo volesse.
Trattasi di cosa simpatica, che non andrà a sovrapporsi alla coreografia ufficia
le, ma potrebbe comunque fare folklore.
Chi ha capito di cosa parlo, operi anche con gli altri. Condivida e stampi, in m
odo da distribuire, una volta allo stadio.
Credo che troverete aggiornamenti in tal senso anche su questo sito, tra non mol
to.
Ma per il momento, utilizziamo Facebook, mi raccomando.

9)
Sappiamo bene che da padova ci leggono (non lo sapevate? Sin dal primo articolo)
e vogliamo rassicurare tutti quanti. Siamo sempre stata una tifoseria tranquill
a, quindi non abbiate timore di alcun tipo. Siamo tranquilli sì, ma anche incazz
usi, sportivamente parlando, se riteniamo di avere subito un torto sul campo.
Quindi, sappia telo, il tifo granata sarà agguerrito.
Dal momento che siamo una tifoseria ospitale, abbiamo anche cercato di contattar
e enti che potessero rendere la trasferta patavina più agevole.
Ad esempio è allo studio la possibilità  che Poste Italiane apra alcuni sportell
i temporanei proprio nell’antistadio del settore ospiti, dove i veneti possano e
ventualmente presentarsi qualora avessero bollette arretrate della luce da pagar
e.
Non sappiamo se sarà possibile, ma tutto questo nell’ottica di venire incontro a
lle esigenze primarie degli ospiti

10)
L’appello più grande è naturalmente a non combinare stupidaggini, dentro e fuori
lo stadio, ma sappiamo che l’appello e superfluo.
Nessuno risponda ad eventuali provocazioni, anche se credo e spero che non ce ne
saranno.
Faremo parlare il tifo.
E speriamo il campo.

Siamo carichi?
Abbiamo voglia di gridare “Viva il Toro”?
Allora carichiamo le pile.
Oggi concentriamoci su questo.
Domani, domenica, ci saranno altre novità.

Forza ragazzi, Fratelli per un giorno.

Mauro Saglietti - Walter Panero