Cairo come Macron? L'idea potrebbe prendere lo slancio

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Di Urbano Cairo tentato dalla politica se ne parla da tempo, notizia sempre smentita dal diretto interessato. Ma non è escluso che ci pensi, soprattutto a fronte di sondaggi, fatti al momento solo all'interno del suo entourage, che lo darebbero come un candidato forte, che potrebbe davvero smuovere la politica italiana. I suoi giornali, compreso il Tg de La7, sono tacciati di essere filo grillini, ma Cairo sarebbe ovviamente un buon candidato di centro-destra, quella più moderata che guarda a Matteo Renzi, mentre la più radicale appoggia l'altro Matteo, Salvini.

Cairo, forte del successo da editore, presidente del Torino, sarebbe visto come l'Emmanuel Macron italiano, capace di unire più forze politiche nel suo interno. Lo scrive il Foglio, lo riporta AffaiItaliani, Cairo non lo ammetterà mai, ma un pensierino ce lo sta facendo, prima però vuole aspettare la nuova legge elettorale. Gli manca solo più la politica per emulare in toto il suo ex capo, Silvio Berlusconi, che guarderebbe alla sua candidatura con benevolenza, vedendo in lui il suo erede. Se son rose fioriranno. Prima però deve costruire un Torino fortissimo, vincendo qualcosa con la sua squadra di calcio diventerebbe molto più potente e prenderebbe di sicuro i voti anche di coloro che al momento non glielo darebbero mai. Il calcio, in questo, è molto potente.