Baroni cambia schemi, al Filadelfia prove per almeno quattro moduli

Quantità, ma evidentemente non quella qualità che Marco Baroni si aspettava dai nuovi innesti del Toro. Quindi nelle sessioni di allenamento al Filadelfia, come spiega Tuttosport, accanto al 4-2-3-1 che resta il suo modulo preferito, il tecnico sta provando sempre più spesso anche il 4-3-3 aspettando di completare il suo organico con un regista che comunque non andrebbe a modificare l'impostazione tattica. Due moduli in qualche modo intercambiabili, anche per dare meno punti di riferimento agli avversari. Ecco perché il Toro potrebbe presto tornare alla difesa a 3, con cinque centroca,pisti e due punte, oppure virare per un più coperto 4-4-2.