Al Torino c’è un grande problema: finti gli slot per gli over 22. Solo le cessioni possono risolverlo, altrimenti niente altri giocatori di 23 o più anni

L’assalto ad Asllani, o a qualunque calciatore over 22, è un problema per il Torino perché il regista albanese ha 23 anni e quindi occuperebbe uno slot in più nella lista. La stessa complicazione era sorta a febbraio, ma all’epoca furono tagliati Schuurs e Zapata infortunati e così poterono essere presi Biraghi, Elmas e Salama.

LA REGOLA - In Serie A ogni squadra può avere un massimo di 25 calciatori che, all’inizio della stagione sportiva, abbiano compiuto almeno 23 anni e 4 dei 25 slot disponibili nella lista sono riservati ai calciatori cresciuti nel vivaio del club. Se in squadra non si hanno quattro calciatori di età superiore ai 22 anni cresciuti nelle proprie giovanili, l’ultimo al Torino era Buongiorno, il regolamento spiega che vanno lasciati uno o più spazi vuoti nella lista e quindi possono essere iscritti un massimo di 21 calciatori over 22 che siano cresciuti nei settori giovanili di altri club, non ha importanza se in società italiane o straniere. Non ci sono invece limitazioni per i calciatori che hanno 22 anni o meno. La lista definitiva dei calciatori iscrivibili al campionato andrà consegnata a inizio settembre a fine mercato.

L’ATTUALE ROSA – Il Torino ha 22 calciatori over 22: Israel (25 anni), Paleari (32), Popa (24), Biraghi (32), Coco (26), Ismajli (28), Lazaro (29), Masina (31), Maripán (31), Pedersen (23), Sazonov (23), Schuurs (25), Anjorin (23), Ilic (24), Tameze (31), Aboukhlal (25), Adams (29), Ngonge (25), Sanabria (29), Simeone (30), Vlasic (27), Zapata (34). Nessun over 22 cresciuto nel vivaio. E ha 10 under 22: Dembélé (21), Bianay Balcot (20). Casadei (22), Ciammaglighella (20), Gineitis (21), Ilkhan (21), Perciun (19), Njie (20), Savva (19) e Gabellini (18).   

Con 22 giocatori over 22 il Torino al momento ne ha 1 in più quindi è costretto o a cedere almeno uno di questi oppure a non inserire qualcuno nella lista, ma Zapata non è più infortunato e si spera che Schuurs presto non lo sia più quindi questa strada non è percorribile. A scriverlo è Tuttosport