Addio a Rita Levi Montalcini

30.12.2012 20:12 di Marina Beccuti   vedi letture

E' morta ultracentenaria il Premio Nobel per la Medicina, riconoscimento ottenuto nel 1986, Rita Levi Montalcini, nata proprio a Torino 103 anni fa. Si può dire che il buon Dio è stato clemente con lei, una grande Donna che ha saltato tutte le ottusità della sua epoca per diventare una studiosa, che ha sacrificato la vita famigliare per inseguire il sogno di essere una scienziata e anche una stupenda pensatrice della nostra epoca. Eè stata una donna che ha vissuto, perchè, oltre alla Scienza, ha sempre seguito la politica, forte anche della tragedia delle leggi razziale, da lei subite in prima persona, essendo ebrea. Rita Levi Montalcini era anche senatrice a vita, nominata nel 2001, e non ha mai fatto mancare il suo voto nelle sedute importanti del Senato, nonostante l'età e le difficoltà del caso. I suoi 103 anni, era nata appunto nel 1909, le hanno permesso di vivere una lunga storia del nostro paese, dalle due guerre ai giorni nostri, compresi, purtroppo, lo sterminio degli ebrei.

Tra le sue frasi celebri ricordiamo:

Ho perso un po' la vista, molto l'udito. Alle conferenze non vedo le proiezioni e non sento bene. Ma penso più adesso di quando avevo vent'anni. Il corpo faccia quello che vuole. Io non sono il corpo: io sono la mente.

Il futuro del pianeta dipende dalla possibilità di dare a tutte le donne l'accesso all'istruzione e alla leadership. È alle donne, infatti, che spetta il compito più arduo, ma più costruttivo, di inventare e gestire la pace.

A vent'anni volevo andare in Africa per curare la lebbra. Ci sono andata da vecchia, ma per curare l'analfabetismo, che è molto più grave della lebbra.

da PensieriParole