Vivo, morto o X?
Non ci fu mai canzone più appropriata per descrivere questa prima parte di campionato 2012 -2013 del Toro. Tratta dall’album “Buon compleanno Elvis”, Ligabue riassume appieno questo inizio di campionato dei granata, fatto di partite senza squilli. Non si può dire che la squadra sia morta, non si può dire che sia viva… semplicemente X, ossia pareggio. Pareggi che iniziano ad essere troppi e che non portano a niente, tanto meno ad una salvezza tranquilla. Qualcuno già recrimina sul punto di penalizzazione e questo la dice tutta. Allora, per dare una sveglia con un bel ritmo incalzante, vi proponiamo “Muoviti muoviti” del 1991 cantata da Jovanotti. Allora “muoviti muoviti” caro Cairo a confermare l’unico che riesce a segnare, cioè Rolando Bianchi, che oltre all’apprezzabile marcatura si è sacrificato per la squadra, non lesinando mai l’impegno. Viaggia alla media di un cross, 1 gol…contando che di cross gliene fanno 1 a partita, siamo intorno al 100 per cento.
Già, ma Rolando può essere scambiato con un mini pulcino dell’Inter che sarà pronto per la serie A tra 14 anni, un paio di magazzinieri ed un cabaret di paste. "Muoviti muoviti” Petrachi ad acquistare gente che sia di qualità necessaria a toglierci da questo campionato grigio e a chiedere soldi al tuo presidente.
“Muoviti muoviti” Ventura a far capire chi ti serve davvero e chi invece vuoi far partire senza troppi rimpianti: possibile mai che Sansone sia relegato in panchina perché un esterno lo si mette a giocare come seconda punta?
Allora “muoviti muoviti” lavagna tattica a spiegarci perché non riusciamo mai a sfruttare un calcio di punizione… si allargano le braccia, il tiratore fa due o tre segni come a briscola e poi neanche chi lo dovrebbe applicare sa cosa fare e la palla finisce agli avversari che spesso rimangono stupiti pure loro per la facilità con la quale escono da una situazione pericolosa (sempre e solo teorica quando a crearla è il Toro!). Concentrarsi un po’ in allenamento su questi schemi?
“Muoviti muoviti” infine campionato ad arrivare alla tua conclusione… il fegato non regge più, Angelo Ogbonna sarà guarito e pronto per la sua nuova squadra, Bianchi ci avrà segnato da avversario e noi saremo qui ancora a suonare per i poveri tifosi sempre più sconsolati, e per Cairo che nel frattempo ingurgiterà l’ennesimo pasticcino guardando il nuovo capitano Meggiorini divorarsi 5 o 6 gol….ma tutto questo potrà non avvenire….basta che si verifichi la profezia Maya! Buona settimana a tutti!
Dave dei Sensounico.
PS: a proposito di profezia Maya: vorrete mica arrivare alla fine del mondo senza averci sentito suonare dal vivo almeno una volta no? Allora vi aspettiamo Giovedì sera 20 dicembre allo United Club di corso Vigevano! Grazie