Cortile del Filadelfia aperto ai tifosi. Beccaria: “Win-Win-Win vincono il TFC, la Fondazione Filadelfia e soprattutto i tifosi”

TUTTOmercatoWEB.com

Ieri si è svolto il Consiglio d’Amministrazione della Fondazione Filadelfia e i rappresentanti del Torino, il consigliere d’amministrazione Giuseppe Ferrauto e il direttore operativo Alberto Barile, hanno comunicato la disponibilità del Torino Fc, che affitta l’impianto per far allenare la prima squadra, a riaprire il cortile del Filadelfia non solo una tantum, come è accaduto da quando c’è stata l’inaugurazione del nuovo Fila il 25 maggio 2017, rispettando così lo statuto della Fondazione che prevede l’apertura al pubblico del cortile come da tradizione pluridecennale in quanto luogo di aggregazione di tifosi e cittadini dalla fine degli Anni 20 e fino agli inizi degli Anni 90.

La riapertura al pubblico del cortile del Fila potrebbe avvenire il 3 dicembre, si legge su Tuttosport, quando il Torino festeggerà il suo 116° compleanno. A metà ottobre il CdA aveva dato il via ai necessari lavori di adeguamento al fine di ottenere il Cpi, certificato di prevenzione incendi, indispensabile per far accedere all’impianto il pubblico. Terminati i lavori i Vigili del Fuoco dovranno fare un sopralluogo per accertarne la messa a norma affinché il Comando provinciale possa dare il Cpi che ha validità per 5 anni. Alla riapertura del cortile del Filadelfia hanno di certo contribuito gli Stati Generali Granata (l’Unione club granata che coordina i moltissimi Toro club aderenti, l’Associazione Memoria Storica Granata, ToroMio, il Comitato difesa del Toro e i Resistenti granata 1906) e l’associazione Giuristi Granata che in nome e per conto degli Stati Generali aveva compiuto mosse legali per richiedere l’apertura del cortile. La Fondazione Filadelfia si è anche ufficialmente impegnata a farsi carico di un servizio di sorveglianza garantito da propri volontari, opportunamente addestrati per adempiere al compito. Chi volesse candidarsi può inviare una mail all’indirizzo info@filadelfia.it.

Ecco il commento di Domenico Beccaria presidente dell’Associazione Memoria Storica Granata e del Museo del Toro, consigliere d’Amministrazione, nonché uno dei soci fondatori del Collegio, della Fondazione Stadio Filadelfia, giornalista e grande tifoso del Toro: “Win-Win-Win Vince il TFC che ha capito che per i tifosi le tradizioni ed i sentimenti sono parte del dna e non si possono accantonare e che lo Statuto della Fondazione Filadelfia non è un pezzo di carta sporco d’inchiostro, ma una roccia su cui ricostruire il Toro. Vince la Fondazione Filadelfia, che si carica un onere, quello della vigilanza del cortile, che teoricamente non gli spererebbe, pur di rivedere finalmente il cortile ritornare a svolgere quella funzione aggregativa, di agorà calcistica, che così grande importanza ha avuto nella storia granata. Soprattutto vincono i tifosi del Toro, che riuniti negli Stati Generali Granata, hanno ritrovato quella coesione e forza che ha reso il Popolo Granata un unicum d’eccellenza nel panorama calcistico mondiale. Insieme, uniti come un pugno, nessun traguardo ci è precluso! Forza Vecchio Cuore Granata SEMPRE!!!”.