Il Torino su Liberali: scoppia il caso. Il retroscena

Il 18enne trequartista del Milan Mattia Liberali si è visto bloccare il passaggio al Catanzaro dal Ceo Furlani che è propenso a cederlo al Torino.

Il retroscena raccontato da Tuttosport- Ieri mattinata Liberali sarebbe dovuto volare da Orio al Serio a Lamezia Terme (con tanto di biglietti fatti dal Milan) per poi proseguire per Catanzaro dove all’ora di pranzo lo attendevano i dirigenti giallorossi per la firma sul contratto quadriennale e il primo allenamento agli ordini di Aquilani. Ma prima che il ragazzo s’imbarcasse sull’aereo è arrivato l’ordine da parte di Giorgio Furlani, amministratore delegato del Milan, di non salire sull’aereo perché aveva deciso di fare marcia indietro sulla trattativa già chiusa. Il Catanzaro ovviamente non l’ha presa bene visto che aveva concordato l’arrivo di Liberali a titolo gratuito con però il 50% sulla futura vendita a favore del Milan.

Ma cosa è successo? Il Torino si è inserito grazie a un blitz orchestrato dai un noto agente molto vicino a entrambi i club. E i granata offrirebbero un indennizzo di 800 mila euro-1 milione più una percentuale sulla rivendita. Cosa che ha allettato il Ceo rossonero che ha potere di firma.

E Liberali? Al momento non sembra troppo convinto, e anche il suo entourage, di andare al Torino poiché i granata sarebbero orientati a darlo in prestito in Serie B, mentre nel Catanzaro sarebbe un giocatore della prima squadra.