Pellissier: "La tripletta alla Juve? Gran ricordo, ne vado fiero. Non sto pensando al ritiro"
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, in occasione della partecipazione al Vinitaly di Verona, il capitano-bandiera del Chievo e punta Sergio Pellissier ha affermato: "La tripletta alla Juve dell'aprile 2009? Ne vado ancora orgoglioso. I primi due gol si assomigliano: lancio lungo dalla metà campo e scatto in velocità, sull’1-0 metto a sedere Buffon in uscita, mentre il terzo nasce da un colpo di testa su cross di Langella. Non avevamo di fronte lo squadrone di adesso, Gigi, invece, era sempre lui: fortissimo. Tra l’altro quel giorno faceva le 300 presenze con la Juve. Il mio futuro? Non so cosa accadrà, i compleanni non mi interessano, e sul futuro non ho ancora le idee chiare: gioco finché sto bene e mi diverto. Poi vedrò se restare nel calcio. I 100 gol in Serie A? Non so se riuscirò a raggiungerli in questa stagione, dovrei giocare un po' di più. Soffro a stare in panchina, ma il calcio è questo. Bisogna accettarlo. Vino consigliato? Amarone, per gli amari ricordi lasciati al portierone azzurro e la festa rovinata".