Mihajlovic e l'impresa a Bologna, ma il futuro non sembra tinto di rossoblu
"Vedremo", dice Sinisa Mihajlovic quando gli chiedono del suo futuro. Ma la Lazio è dietro l'angolo e la dirigenza del Bologna è destinata a cambiare. Walter Sabatini forse, (quasi) certamente Ricky Massara. Se ancje Sinisa non dovesse rimanere in rossoblu, resterà di sicuro lo splendido ricordo di una piccola impresa. Presa una squadra allo sbando, sull'orlo della retrocessione, Mihajlovic l'ha trasformata e i risultati sono evidenti. Il momento di forma delle ultime dieci giornate racconta che il Bologna è la quarta forza della Serie A. Diciannove punti, meglio del Napoli, della Roma, dell'Inter. Peggio soltanto della Juventus, dell'Atalanta e del Torino, che sognano la Champions League. Questo rendimento top, ha convinto il Bologna, tanto che l'ad Claudio Fenucci aveva affermato: "Salviamoci poi confermiamo Mihajlovic, perché Saputo investirà". Ma il tecnico ha frenato con quel "Vedremo" che sa di voglia di cambiare.