Giacomo Ferri: "Belotti vale tutti i 100 milioni della clausola. Ventura su di lui ha avuto ragione"

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Giocatore del Toro tra 1981 e 1989 (giovanili a parte), nonché allenatore a vari livelli delle giovanili del club fra 1998 e 2005 (inclusa una breve esperienza alla guida della prima squadra nel 2003), e infine team manager granata tra 2010 e 2016, Giacomo Ferri, bandiera di casa Toro, ha così commentato, ai microfoni di TuttoMercatoWeb, la grande stagione di Andrea Belotti: "Non sono stupito dal gran rendimento di Belotti. Ho avuto la fortuna di seguirlo da vicino per tutta la stagione scorsa, ed era già fortissimo. Adesso è ancora migliorato. Ventura lo volle al Toro: disse che aveva grandi margini di crescita, e, in effetti, ha avuto ragione.

Non è il tipico attaccante che sta ad aspettare la palla fuori area. Per novanta minuti lui corre, contrasta, aiuta la squadra, e poi riesce ad essere lucido sotto porta. Non è per niente semplice, ma lui ci riesce. Per la classifica cannonieri Ha rivali forti. Se non la vince, arriverà secondo. Mi riferisco anche al fatto che altre squadre, come Roma, Juve e Inter, hanno rose superiori rispetto a quella del Toro. Ma certamente spero che la vinca.

Clausola a 150 milioni? Il presidente Cairo ha visto lungo con Belotti. I numeri parlano chiaro, e i 100 milioni della clausola adesso li vale tutti. Ha 23 anni, e se si fa un confronto con alcuni giovani che arrivano in Serie A, difensori e centrocampisti, che dopo 14-15 presenze vengono valutati 25-30 milioni, allora è assolutamente normale che Belotti valga 100 milioni".