Ferrante: "Toro, credo nella rimonta. Benassi, non ti abbattere"

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Intervistato da TuttoMercatoWeb, Marco Ferrante ha così commentato la serata di San Pietroburgo: 2Guardando le formazioni non avrebbe dovuto esserci partita, perché lo Zenit dal centrocampo in su è impressionante. Il Torino però si è difeso molto bene. Certamente nel lotto delle squadre che il Torino poteva affrontare è capitata la più ostica. Cercando di vedere il lato positivo, pur giocando in dieci per un tempo la squadra non ha subito una goleada. Io credo nell'impresa, anche se lo Zenit col potenziale offensivo che ha è perfettamente in grado di segnare all'Olimpico. Sarà necessario giocare con grande attenzione 95 minuti, possibilmente evitando di voler ottenere tutto e subito, perché poi gli avversari possono essere letali in contropiede.

La formazione? Punterei su Maxi Lopez e Quagliarella davanti, con Martinez pronto a entrare nella ripresa, cercando di sfruttare la sua velocità quando gli avversari saranno stanchi. Devo dire che lo Zenit è una squadra ben più solida dell'Athletic, e il coefficiente di difficoltà più complicato. Benassi? Gli errori fanno parte della vita, li commettiamo tutti, altrimenti saremmo perfetti. Benassi ne faccia tesoro, e non si abbatta, perché tutto fa esperienza. Ripeto: se si fosse perso 3-0 o con un risultato peggiore sarebbe già finita, ma io credo ancora nella rimonta".