Brescia-Corini: se salta la panchina, c'è anche un ex-granata

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Un gioco a tratti brillante, enfatizzato dalle magie del wonder boy Tonali, classe 2000 capace di prendersi la scena come uno dei prospetti più interessanti del calcio europeo, dopo aver trascinato il suo Brescia al ritorno in Serie A, dopo otto anni di assenza. La sconfitta di Marassi ha però messo in crisi gli equilibri delle Rondinelle, il cui patròn Massimo Cellino, a dire il vero, un sostituto per Eugenio Corini lo aveva già cercato in estate, nonostante la promozione conseguita. Con la classifica che langue ulteriormente, col nuovo Genoa di Thiago Motta ora davanti di un punto, proprio dopo il successo di sabato (penultimo posto, a 7 punti, insieme alla SPAL, con la sola Samp ferma a 4), si parla addirittura di un possibile cambio di guida tecnica qualora non arrivasse un risultato positivo questa sera, contro l'Inter.

Più plausibile la concessione di una prova d'appello in vista della trasferta di Verona, si pensa in ogni caso al dopo-Corini. E il Corriere dello Sport, che fa eco a Sky sulla candidatura di Cesare Prandelli, ventila il nome di Davide Nicola, altro ex-granata da giocatore, altro esperto di salvezze. Lo stesso ex-mister di Crotone e Udinese, lo abbiamo scritto la settimana scorsa, è uno dei nomi forti, nell'immaginario dei tifosi, ove a esser messo alla porta fosse Mazzarri: https://www.torinogranata.it/primo-piano/mazzarri-in-forte-discussione-sui-social-i-5-nomi-invocati-per-il-se-fosse-96258.