TAIBI: "In bocca al lupo a Torinogranata.it"

09.09.2008 18:30 di  Raffaella Bon   vedi letture
La scorsa settimana è inziata un'avventura importante per torinogranata.it, ai cui mivrofoni è intervenuto ai oggi Massimo Taibi:
 
"Faccio un 'in bocca al lupo' a Torinogranata. Avete la fortuna di lavorare intorno ad una grande società, credo che scoprirete un bel mondo. Vi auguro che possiate divertirvi, giornalisticamente parlando, visto che c’è tanto da scrivere su una società gloriosa come il Toro".
Che campionato farà il Torino?
"Mi auguro, quest’anno più che mai, che possa fare un ottimo campionato, con una salvezza tranquilla, raggiunta magari a sei-sette partite dalla fine in modo da poter puntare nel finale anche a qualcosa di più".
Come vede la coppia di attacco Amoruso-Bianchi?
"Il Torino ha la fortuna di avere un fuoriclasse come Rosina, quest’anno ha rinforzato il parco attaccanti con due grandi giocatori come Amoruso e Bianchi e questa è una fortuna per il resto del reparto, che, grazie ai due nuovi acquisti, avrà più carica e sentirà meno la pressione. Di conseguenza anche gente come Stellone, Abbruscato e Ventola potrà dare di più. Che l'attacco si sia rinforzato mi pare un dato certo".
Di Michele è una perdita per il Torino?
"Bisognerebbe essere più all'interno dell'ambiente per capire cosa sia realmente successo. L'anno scorso non ha dato quello che ci si aspettava da un grande giocatore come lui. Ora che sono arrivati altri giocatori, per lui è forse un bene l'essere andato via, perchè potrà giocare con maggior continuità. Il Torino, in ogni caso,  non penso che soffrirà la sua partenza".
E’ arrivato Pratali, anche la difesa le pare rafforzata?
"Pratali è un bravissimo giocatore, ma la fortuna del Torino è di avere un grande portiere come Sereni. Matteo è tra i migliori in Italia nel suo ruolo".
Ciononostante è stato escluso purtroppo dalla Nazionale...
Sono valutazioni soggettive, Lippi è una grande persona ed un grande allenatore, ognuno però ha le proprie convinzioni: diciamo che in questo caso Lippi ed io la vediamo diversamente; il mondo del calcio è anche questo ed è uno dei più begli aspetti del nostro sport".
Capitolo Comotto, ti aspettavi che il capitano sarebbe partito?
"So, me l'aspettavo, ultimante c’era un po’ di attrito con la societò ed in più appariva chiaro il suo desiderio di trasferirsi a Firenze. In ogni caso, quando si hanno vedute diverse tra giocatore e società è giusto separarsi. C'è comunquevDiana, un grande giocatore che farò in modo che non si senta la sua mancanza".
Guberti non ha accettato Torino, scelta discutibile?
"No, io so che Guberti voleva giocarsi un'ulteriore opportunità ad Ascoli. Il mercato non era facile, ad un certo punto tutte le squadre che lo seguivano si sono dileguate".