Visto dalla curva: Avanti così!
Elvis Bogetti
Un caldo tepore ci ha avvolto sia all'ingresso nello stadio, grazie a un caldo sole che ci scaldava, sia all'uscita, grazie al Toro ed alla buona prestazione vista contro l'Udinese. I granata sono scesi in campo con una determinazione che ci ha permesso di vincere una partita fondamentale per il morale e per la classifica. Per una strana coincidenza di eventi, oggi è accaduto che, stranamente, la fortuna si è rivolta verso di noi e ci ha strizzato l'occhio. Chievo, Reggina, Lecce e Bologna hanno perso e pertanto la lettura della classifica risulta essere un po' meno negativa di una settimana fa.
È certo che siamo lontani dal ritenerci in una posizione tranquilla, ma vista la partita, visto il gioco espresso, visto l'impegno e visti i miglioramenti delle ultime gare credo sia un buon segno. Ripeto, so che non siamo salvi o che tutto andrà sicuramente per il meglio, ma sono più fiducioso. Sereni e tutta la difesa hanno dato tranquillità alla squadra, il centrocampo ha fatto da filtro alle incursioni dell'Udinese, sempre temibile grazie ai suoi attaccanti, mentre i nostri bomber hanno nuovamente latitato. Sicuramente hanno fatto movimento, si sono dannati l'anima per segnare ma per l'ennesima volta non ci sono riusciti. Questa è una critica costruttiva, non voglio colpevolizzare nessuno, ancor meno oggi, ma credo che Novellino debba studiare una soluzione tale da mettere in condizione l'attacco di segnare dei gol. È vero che anche l'Inter ha segnato il 50 % dei suoi gol con giocatori che non stanno perennemente in avanti ma è anche vero che hanno degli attaccanti che hanno permesso di essere dove sono e, in collaborazione coi compagni, stanno dominando il campionato.
Il Toro ha fatto più gol coi difensori e coi centrocampisti che con i suoi attaccanti. Comunque il bicchiere può essere visto come mezzo pieno perché il giorno in cui Bianchi e compagni di reparto cominceranno a segnare nessuno ci potrà fermare. Un plauso credo debba essere fatto a noi tifosi del Toro, che a partire dal momento in cui sono entrati in campo per il riscaldamento fino al rientro negli spogliatoi non abbiamo smesso di spronare i giocatori, in ogni modo: dall'incitarli coi cori e con i canti inneggianti al cuore Toro, all'esortarli a impegnarsi maggiormente perché: "PER RESTARE IN A BISOGNA VINCERE, BISOGNA VINCERE".