Toro, tris

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Tanta "ciccia" sulla griglia del Toro in queste ore: le prime scelte di Beretta, il mercato di Gennaio e le polemiche con La Stampa.



Ieri la prima partitella della truppa agli ordini del nuovo Mister ha dato le prime indicazioni: avanti con il rombo.



Chi si aspettava un modulo tattico più semplice per i timidi granata di questo periodo sarà rimasto sicuramente deluso, Beretta prosegue nel solco tracciato da Colantuono e le motivazioni sono per lo meno duplici: non sconvolgere tatticamente la squadra alla vigilia di un test delicato come quello con il Gallipoli e capire se è proprio necessario cambiare sistema di gioco.



Li davanti nel primo tempo sono stati schierati Bianchi e Vantaggiato e anche se le carte nei due tempi sono state mischiate molto bene, questa potrebbe essere la prima indicazione.
Una cosa è certa i giocatori sembra che siano stati piazzati nei propri ruoli, almeno in questo Beretta dimostra di essersi già fatto un'idea precisa, saranno le prime risposte del campo a creare la nuova gerarchia.



Diana è stato schierato in difesa e sappiamo bene come alla fine questo non sia il ruolo che predilige.
Citiamo Diana proprio per introdurre il secondo tema di oggi cioè la finestra di calcio mercato di Gennaio.



Aimo è stato dato da più parti, come uno dei sicuri partenti a fine anno e le scelte del Mister potrebbero togliere gli ultimi dubbi al giocatore ... certo bisogna trovare un'altra sitemazione.



Cairo nella conferenza stampa di presentazione di Beretta ha confermato la sua disponibilità a tornare sul mercato, qualora il Mister lo ritenga necessario ovvio e immaginiamo che Foschi si sia già messo in azione.
Già ... Foschi, l'abbiamo visto piuttosto teso l'altro giorno, ma si sa lui è un passionale, il suo contratto è in scadenza ma non pensiamo che al momento il Pres. abbia in animo di interrompere la collaborazione.



Certo proprio in prospettiva rinforzi, questo cambio di guida tecnica ha sparigliato un po' le carte, ma immaginiamo che comunque il settore su cui si interverrà sarà il centrocampo.
Siccome di sicuro non arriverà Candreva, astro nascente del calcio italiano, con ogni probabilità visto il perdurare dell'assenza di Coppola i "ricercati" saranno gli uomini di quantità, ma siamo nel campo delle ipotesi.



In ultimo la polemica che si è scatenata fra Torino FC e La Stampa, per l'articolo sulla presunta lite fra Sereni e Ienca.



Giusta la presa di posizione della Società granata, tardiva a nostro avviso guardando in generale e non nello specifico, giusto anche che l'Ordine dei giornalisti difenda un collega che, immaginiamo abbia scritto dopo aver valutato la sua fonte.



Quello che auspichiamo tutti è che si lavori per una rapida riconciliazione, in modo tale che si vada verso se non proprio la pace, almeno incontro ad una tregua, in fondo, vista dal di fuori, per i torinesi La Stampa è un'istituzione ed il Toro per i torinisti oltre ad essere anch'esso istituzione è una fede calcistica ... questa diatriba rischia solo di confondere e creare barricate inutili.



Riconciliazione e regole le soluzioni auspicabili.






GMC