Torino, una vittoria per festeggiare Colantuono
Nel giorno di Torino-Reggina, che può essere la partita della svolta per entrambe le compagini, nel bene come nel male, Stefano Colantuono festeggia il suo 47esimo compleanno, ma prima di tagliare la torta dovrà aspettare il fischio finale dell'arbitro. E' chiaro che il mister vuole il regalo dai suoi giocatori, che significa vittoria. Cola lo ribadisce sempre in conferenza stampa: l'unica cosa che conta è vincere. Anche perchè la piazza granata è esigente e non accetta altri risultati. Tuttavia, aggiungiamo noi, il popolo granata, pur avendo il palato fino, in questi anni è stato costretto ad ingoiare non solo bocconi indigesti, ma addirittura avvelenati. Questo però non li ha fatti stramazzare a terra, perchè hanno sempre trovato l'antidoto giusto per sopravvivere, la passione.
Chi è messo peggio è l'ex Novellino, se sarà ancora sconfitto sarà difficile che Foti lo sostenga ancora. Colantuono questo lo sa, infatti ha sottolineato che non bisogna farli ripartire proprio dall'Olimpico, consapevole che spesso il Toro, soprattutto nel recente passato, ha sempre rilanciato le squadre in difficoltà. Ma quella di quest'anno è un'altra storia e, pur volendo bene a WAN, più per il passato remoto che quello recente, in casa granata tutti si augurano che questa sera arrivino altri tre punti fondamentali, sia per salire in classifica che per mettere ancora più in difficoltà una delle principali rivali per la promozione. Lo scontro è diretto, anche se i calabresi sono più indietro di quanto previsto a inizio stagione.
Per quanto riguarda la formazione Colantuono non s'è voluto esporre troppo giovedì in conferenza stampa, dando per certi, al di là di Sereni in porta, Ogbonna e Loviso. Tuttavia il mister è stato chiaro, non farà turn over, non è necessario perchè si attua quando ci sono due partite in una settimana, per cui non è questo il caso. Il dubbio principale riguarda la posizione del regista avanzato o trequartista, se recupera Belingheri ci sarà l'ex ascolano, che sabato ha pure segnato, altrimenti sono in ballottaggio Leon e Gorobsov. Potrebbe esserci il dubbio su chi affiancherà Bianchi. Inizialmente possiamo pensare che scenderà in campo dal primo minuto Di Michele, che ha mostrato progressi in terra marchigiana, poi potrebbero anche subentrare uno tra Arma e Vantaggiato. Cola, con il suo inseparabile fischietto, guarderà uno ad uno i suoi giocatori negli occhi per capire la fame di vittoria che hanno, poi deciderà la formazione. Noi gli auguri di buon compleanno glieli facciamo di mattina presto, sperando di poter festeggiare qualcosa di importante questa sera.