Torino-Napoli 1-2, le pagelle: ancora una volta il Toro è Peres e poco altro

Padelli 6: una parata super sul Pipita al pronti via, un paio di respinte non eleganti, ma efficaci. Sui gol poca colpevolezza, sufficienza piena.

Bovo 5,5: sta chiudendo la stagione in calando, l’età non è dalla sua parte e avversari di tale caratura lo sovrastano.

Jansson 5: dopo la bella gara di Udine, un banco di prova durissimo, col peggior cliente della serie A. Un’attenuante valida, ma oggi non ha solo subito in lungo e largo Higuain, ha anche sbagliato tutti i rinvii di testa, consegnando sempre la palla al primo attaccante disponibile in maglia azzurra. Sbagliare è umano, perseverare è diabolico.

Gaston Silva 6: il migliore del reparto arretrato, è tutto un altro giocatore schierato nel suo ruolo. Ha anche tanta garra e la tira fuori tutta in un recupero al limite del regolamento su Higuain in una sfida da Copa America.

Zappacosta 5: un passo indietro rispetto a Udine, forse anche due. Non azzecca una giocata, prestazioni come questa giustificano la panchina a cui spesso è stato relegato. (72’ Molinaro: sv)

Acquah 5: un altro che sembra trasformato rispetto alla vittoria di 8 giorni fa. Non si è allenato al meglio in settimana, ma oggi non è proprio sceso in campo. Anzi si è fatto notare quando, insieme a Jansson, confeziona lo 0 a 1 per il Napoli. (51’ Baselli 5,5: fare peggio dei centrocampisti schierati oggi titolare era difficile. Lui ci mette impegno e buona volontà, non la giocata decisiva).

Vives 5: l’assist per Bruno Peres con un lancio col contagiri è splendido, ma un lampo nel buio. Partita incolore conclusa con l’ennesimo fallo inutile che costa il secondo giallo e l’espulsione. La sua esperienza deve servire il prossimo anno più fuori dal campo, come uomo squadra, che da titolare inamovibile.

Benassi 5: il centrocampo granata viene massacrato nel primo tempo e lui non sembra essere in grado di reggere il passo degli avversari. Nella ripresa il Napoli cala, il Toro prende un po’ di coraggio, ma lui non entra mai nel vivo del gioco. 

Bruno Peres 7: il migliore per il Toro, ma questo al di là del gol che è un tiro svirgolato, ma per tutta la prestazione da uomo in più. È l’unico che inventa la giocata, è l’unico che salta l’uomo, è l’unico che sembra un giocatore di livello superiore e non un onesto pedatore.

Martinez 5: un tiro telefonato che Reina para senza difficoltà è tutto ciò che produce in 75 minuti di passeggio per il terreno di giuoco. (78’ Immobile: sv)

Belotti 6: un gol lo segna anche oggi, nell’unica azione decente che il Toro crea nel primo tempo. Peccato fosse appena oltre la linea difensiva del Napoli, perché il tocco era da vero rapace dell’area di rigore. Ci mette tantissima corsa e grinta, anche lui però oggi non riesce a incidere sotto rete.

Alex Bembi