Torino, gli enigmi continuano
Non tutto è tranquillo in casa Toro, anche se i tre nuovi acquisti, mirati, hanno dato maggiore credibilità ad un gruppo comunque già buono. Il caso Gabionetta continua a tenere banco e c'è da domandarsi se era proprio il caso di fare follie per un giocatore sì bravo, ma la cui situazione contrattuale era troppo ingarbugliata. Se al Toro verrà riconosciuta la legalità dell'operazione allora Gabionetta diventerà sicuramente un perno importante della squadra e con lui anche i tifosi potrebbero tornare a divertirsi nell'ammirare giocate di buona qualità e fantasia. Ma il Crotone non demorde e fino a che tutto non sarà risolto è addirittura rischioso far giocare il brasiliano, anche se dovesse arrivare il transfer della Fifa (che potrebbe slittare per l'inchiesta della Figc). Se mai la Figc dovesse dare ragione al Crotone e nel frattempo Gabionetta fosse sceso in campo con la sua nuova squadra, il Torino rischierebbe di perdere le partite a tavolino. Sperando ovviamente che tutto si possa risolvere nel minor tempo possibile per chiarire definitivamente la situazione. In casa Toro si ostenta sicurezza perchè i legali che hanno trattato il caso sono esperti del settore, ma prima di essere del tutto tranquilli bisogna aspettare il pronunciamento degli organi supremi.
Intanto sul fronte del mercato Cairo deve tener duro sulle offerte, o meglio indiscrezioni, che arrivano per Bianchi e Ogbonna, considerati sempre incedibili. Inoltre il difensore granata potrebbe chiedere un aumento del suo ingaggio, davvero basso (180mila euro) se si considera tutto il suo valore sul mercato. A bussare alla porta di Cairo arriverà molto presto il procuratore Branchini.