Torino-Ascoli 2-1, i granata si risollevano
Dopo quattro minuti di recupero si chiude questo match, cominciato male per il Torino, ma che alla fine si è concluso nel modo migliore. L'avversario non era trascendentale ma quando c'è tensione si rischia sempre. Invece gli uomini di Lerda hanno avuto il carattere di rimettersi in piedi e vincere, dopo che i bianconeri erano andati subito in vantaggio. L'abbraccio finale rende l'idea di come il gruppo sia unito. Gli avvoltoi per stasera possono svolazzare altrove. Obodo saluta il padre, mancato da pochissimi giorni, con una scritta sulla maglietta.
Secondo tempo
Al 45' terzo cambio per Lerda, esce D'Ambrosio, entra Rivalta.
Al 43' Gazzola mette in difficoltà la retroguardia granata, nulla di fatto.
Al 39' Sgrigna lascia il campo in barella ed entra scaglia, ma l'attaccante granata stava chiedendo a voce alta di aspettare la sostituzione. Lerda decide invece di cambiare per evitare guai peggiori al suo giocatore.
Il Torino tende a non strafare più, trovato il vantaggio ora cerca di contenere gli avversari che non sembrano avere i numeri per pareggiare. Ma bisogna stare sempre molto attenti.
Al 24' esce Iunco, il goleador del vantaggio, ed entra Obodo. Contemporaneamente nell'Ascoli esce Sommese per Cristiano.
E finalmente al 20' Iunco ribadisce in rete uno degli ennesimi tiri granata, questa volta il gol arriva da un tiro su calcio piazzato cui Iunco si avventa sulla palla e mette in rete. Quarta rete per l'attaccante granata.
Al 19' Pellicori sbaglia un gol fatto, la palla andava solo appoggiata in rete, anche perchè Guarna fa degli errori incredibili davanti alla sua porta. Il Torino da alcuni minuti sta accelerando per vincere la partita e Lazarevic è l'ispiratore della manovra granata, la sua velocità è impressionante, nonostante la pioggia.
Al 10' ci prova Ogbonna.
Gustinetti all'8' passa ad un 4-4-2 inserendo Bonvissuto per Moretti, l'autore del gol ascolano.
Al 7' bel tiro di Sgrigna che va vicino alla sua doppeitta personale.
Al 4' ci prova Pratali a fare il bomber, colpisce di testa, la palla va fuori di poco. Due belle azioni dell'Ascoli subito dopo, ma Bassi è pronto.
E' cominciata la ripresa, nessun cambio tra le due squadre.
Primo tempo
Con questo schieramento la squadra è apparsa più corta, inoltre Pellicori gioca più in linea con Iunco e Sgrigna e questo compatta maggiormente la manovra.
Dubbio in area, Guarna atterra Pellicori, ma Ciampi dice che è simulazione e ammonisce Pellicori. Ma i dubbi restano. Su questa azione si chiude il primo tempo.
Il Torino ha preso fiducia dopo il pareggio e sta giocando bene, meglio di altre volte. Zavagno sta dando prova di essere un giocatore utile che forse Lerda doveva "vedere" prima. Si muove bene Pellicori, che ha buoni numeri tecnici, ma non riesce ancora a centrare la porta.
Al 36' ottima l'azione del Torino con Zavagno che mette in condizione di segnare Pellicori, che perà mette alto.
Al 27' pareggio del Torino proprio con Sgrigna, ma che papera per il portiere ascolano che esce a vuoto. Bello comunque il gol di Sgrigna. Terzo gol per lui in campionato, Lerda sorride e fa l'occhiolino alla telecamera. Sgrigna va ad abbracciare Obodo, segno di unità di gruppo.
C'è poco da dire in questa partita, se non che la situazione in campo è piuttosto avvilente, non aiuta il terreno allentato per la pioggia che sta continuando a cadere su Torino. Ancora negativo Sgrigna che stasera gioca nel suo ruolo di seconda punta.
Al primo Ascoli in vantaggio con Moretti. Rinvio maldestro di Ogbonna.Petrachi dalla panchina ha commentato: "Non si può". Anche Lerda stralunato dopolo svantaggio.
Un minuto di raccoglimento per ricordare la scomparsa del padre di Obodo, che è in panchina e raggiungerà la famiglia dopo la partita.
Sta per cominciare la partita, dove, come già anticipato, non ci sarà Bianchi in attacco. Il bomber non ha recuperato, o meglio, è stato preferibile non rischiarlo, per cui non è nemmeno in panchina. Nessuna modifica al modulo per Lerda, cambiano però gli interpreti. C'è anche out Rubinho, che si è infortunato al collo durante il riscaldamento, al suo posto Bassi. Il mister ha scelto Zavagno in difesa dopo la buona prova di Bari. Non c'è Cairo allo stadio, com'era prevedibile. Trecento i tifosi della Maratona che hanno occupato, comprando normale biglietto, la tribuna, per contestare Cairo.
Tabellino
Marcatori: 1' Moretti (A); 27' pt. Sgrigna (T), 20' st. Iunco (T)
Torino: 4-2-3-1: Bassi, D'Ambrosio, Pratali, Ogbonna, Zavagno, De Vezze, De Feudis, Lazarevic, Sgrigna (Scaglia), Iunco (Obodo), Pellicori. A disp. Morello, Rivalta, Garofalo, Obodo, Scaglia, Gasbarroni, Stevanovic. All. Lerda
Ascoli: 4-2-3-1: Guarna; Gazzola, Faisca, Marino, Ciofani; Sommese (Cristiano), Di Donato, Uliano, Giorgi; Moretti (Bonvissuto); Djuric (Romeo). A disp. Coser, Micolucci, Masini, Esposito, Cristiano, Bonvissuto, Romeo. All. Gustinetti.
Ammoniti: De Vezze, De Feudis, Pellicori (T)
Arbitro: Ciampi (Roma)