Torino a passo di gambero

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Altra delusione in casa granata, la partita che poteva essere della svolta, una delle tante, si è trasformata nell'ennesima delusione. L'unico che tiene sempre a galla le speranze del Toro è Rolando Bianchi, che è arrivato a quota venti gol nella classifica marcatori, a fianco del "fenomeno" Pinilla. Più Sereni, che la pagnotta se la guadagna sempre. Coloro che dovrebbero aiutare il bomber bergamasco, come Gasbarroni e Leon, sbagliano o sono troppo nervosi ed entrambi sabato prossimo non ci saranno per squalifica. Ad Ancona ha tradito anche Loria, espulso, ma autore di una gara sottotono. Belingheri era assente da tempo, ma ha sciupato l'occasione di mettere in difficoltà Colantuono nelle scelte. Non si capisce come mai Gorobsov debba essere rispedito in Primavera, autore di una doppietta, che combinerebbe di più al posto di qualche titolare fisso. La squadra purtroppo non riesce a svoltare, arrivata davanti ad un bivio sceglie sempre la strada sbagliata. I proclami di Tesoro non aiutano, anzi aumentano la confusione, così la decisione di Cairo di mettere in vendita la società nel momento più difficile di una stagione nata male. Sono episodi che non aiutano a fare chiarezza e rendono ancora più confusionario il mondo granata. E adesso è nuovamente ora di rimboccarsi le maniche.